BANGKOK - UOB Thailandia ha avviato una partnership strategica con il Board of Investment (BOI) per incrementare gli investimenti diretti esteri (IDE) nei settori ad alta tecnologia del Paese, con particolare attenzione all'elettronica e ai veicoli elettrici (EV). Questa collaborazione, sotto la guida del presidente di UOB Thailandia Tan Choon Hin, è destinata a sfruttare le solide basi industriali della Thailandia per attrarre investitori dalla Grande Cina e da Singapore, aiutando al contempo le aziende thailandesi nei loro sforzi di espansione nei mercati ASEAN.
Il memorandum d'intesa firmato tra le due entità fa parte di un'iniziativa più ampia volta a posizionare la Thailandia come attore chiave nella catena di approvvigionamento globale e a creare opportunità di lavoro di alta qualità. L'unità di consulenza sugli IDE di UOB ha una comprovata esperienza, avendo facilitato l'ingresso di oltre 370 aziende straniere nel mercato thailandese dal 2019. Questo afflusso ha portato a 1,6 miliardi di dollari di investimenti previsti e alla creazione di oltre 18.000 posti di lavoro. Inoltre, la rete regionale di UOB ha supportato oltre 210 imprese thailandesi nell'estendere il loro raggio d'azione ad altri Paesi ASEAN, tra cui Singapore, Malesia e Vietnam.
Lo studio UOB Business Outlook Study evidenzia una significativa propensione delle imprese del Sud-Est asiatico all'internazionalizzazione, con l'83% che mostra interesse ad espandersi oltre i propri mercati nazionali. L'attrattiva della Thailandia per gli IDE è rafforzata dalla sua efficiente catena di approvvigionamento, dalla forza lavoro qualificata e dalla forte industria dei componenti automobilistici, che favoriscono in particolare la crescita dei settori dell'elettronica e dei veicoli elettrici.
Per consolidare ulteriormente il vantaggio competitivo della Thailandia, UOB e la BOI uniranno le forze per ospitare eventi promozionali. Inoltre, la Banca d'Italia sta valutando la creazione di nuovi avamposti in mercati chiave come Singapore per ottimizzare le relazioni e il coinvolgimento degli investitori, rafforzando l'impegno della Thailandia a diventare un hub centrale per gli investimenti high-tech nella regione.
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