LONDRA, 20 ottobre (Reuters) - Il dollaro tocca un minimo di 14 mesi contro un paniere di principali valute sulla scia di alcuni commenti dei banchieri centrali, ma acquisti legati alle opzioni impediscono di rompere la soglia di 1,50 dollari contro euro e di 90 yen.
La moneta unica
Il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke ieri ha sollecitato un'azione sugli squilibri globali, dicendo che la Cina e altri paesi asiatici stanno guardando più seriamente a un ribilanciamento, ma alcune questioni possono essere affrontate attraverso una maggiore flessibilità valutaria. Alcuni analisti hanno letto le sue parole come un velato appoggio a un dollaro debole.
Il biglietto verde è inoltre scivolato verso 90 yen dopo che il ministro delle Finanze giapponese ha detto che la recente forza della divisa nipponica è sostanzialmente in funzione della debolezza del dollaro.
Intorno alle 10,40 l'indice del dollaro <.DXY>, che ne misura la performance contro sei maggiori valute, cede lo 0,37% a 75,234 dopo essere sceso fino a 75,103, livello più basso degli ultimi 14 mesi.
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