LONDRA, 23 novembre (Reuters) L'azionario europeo è in modesto recupero a metà seduta al termine di una settimana volatile, guidata dal rimbalzo di banche e tech.
Alle 12 italiane il paneuropeo STOXX 600 segna +0,17% avviandosi comunque a chiudere la seconda settimana consecutiva in rosso, tra timori di rallentamento della crescita mondiale, deboli risulttai societari e preoccupazioni legate allo stato del commercio mondiale.
Tra i settori più in sofferenza oggi i minerari e i petroliferi.
Tra i singoli titoli sotto i riflettori Renault (PA:RENA), con un rialzo di quasi il 3% dopo che il numero due Thierry Bollore ha fatto sapere che salvaguarderà i propri interessi nell'alleanza con Nissan, a seguito dell'abbandono della presidenza della casa nipponica da parte di Carlos Ghosn per accuse legate a cattiva gestione finanziaria.
Le tlc Ericsson e Nokia salgono rispettivamente del 2,5% e dell'1,5% dopo che il Wall Street Journal ha scritto che il governo Usa sta chiedendo agli alleati di non rifornirsi dalla cinese Huawei.
Rockwool cede quasi il 10% dopo i risultati del terzo trimestre. E anche la tedesca GEA perde il 13,4% dopo aver tagliato l'outlook sui margini di cashflow nel 2018.
Alle trimestrali deboli sul fronte corporate fanno eco alcuni dati macro che segnalano il rallentamento dell'economia europea. La Germania ha registrato nel terzo trimestre la prima contrazione del settore privato dal 2015 a causa del calo dell'export.