MILANO (Reuters) - Reduce dalla galoppata di ieri sulla spinta di massicce ricoperture il secondario italiano interrompe per il momento la risalita non in termini assoluti di prezzo e rendimento ma nel confronto sull'equivalente tedesco, mentre sul Bund convergono modesti acquisti rifugio innescati da un clima di fondo tornato leggermante 'risk off'.
In primo piano si ripresenta infatti il dossier della sfida commerciale tra Usa e Cina, stando alle ultime dichiarazioni in tono piuttosto aggressivo da parte di Donald Trump, che incontrerà Xi Jinping in occasione del G20 argentino del prossimo fine settimana.
Torna invece la calma apperente, o per lo meno un clima attendista dopo l'entusiasmo della vigilia, sul tema ben più sensibile in ottica Btp del confronto tra Roma e Bruxelles sulla legge di bilancio per l'anno prossimo.
Al termine dell'ennesimo vertice dedicato alla manovra una nota dalla triplice firma -- Giuseppe Conte, Luigi Di Maio e Matteo Salvini -- ha per adesso confermato gli obiettivi di finanza pubblica oggetto del contendere con la Commissione.
Uno spiraglio si vede tuttavia nel generico riferimento ad "attendere le relazioni tecniche sulle proposte di riforme che hanno più rilevante impatto sociale, al fine di giustificare con precisione le spese effettive".
"Al momento le bocce sono ferme, vedremo le evoluzioni dei prossimi giorni. La carta italiana viene dalla performance eccezionale di ieri e la tenuta dell'area di 290 punti base su Bund è comunque significativa" sintetizza l'operatore di una Sim.
La commissione Finanze del Senato ha inserito in nottata nel decreto fiscale lo scudo anti-spread anche per le banche non quotate come le Bcc. Un analogo scudo anti-spread è previsto per le assicurazioni e si applica già all'esercizio 2018.
Al via le aste italiane di fine mese con il primo appuntamento di questa mattina su Ctz e Btp indicizzati a 5 anni per un totale tra 2,5 e 3,5 miliardi di euro.
Ieri sera a mercato chiuso il ministero dell'Economia ha annunciato che in occasione del collocamento del 29 novembre offrirà Btp a 5 e 10 anni e due Ccteu per minimi 4 e massimi 5,5 miliardi, importo "leggero" nel rispetto delle attese.
Annullate le aste a medio-lungo termine di metà dicembre.