🚀 ProPicks IA ritorno del 34,9%Leggi di più

Dollaro al massimo di un mese dopo Yellen, speranze per riforma fiscale

Pubblicato 27.09.2017, 11:20
Dollaro al massimo di un mese dopo Yellen, speranze per riforma fiscale
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
USD/CHF
-
AUD/USD
-
USD/CAD
-
NZD/USD
-
DX
-

Investing.com - Il dollaro oscilla vicino al massimo di un mese contro le altre principali valute questo mercoledì, dopo i commenti della Presidente della Federal Reserve Janet Yellen e tra le speranze per la riforma fiscale USA.

In un discorso di ieri, la Presidente della Fed Janet Yellen ha dichiarato che la Federal Reserve dovrà continuare ad alzare gradualmente i tassi di interesse nonostante l’incertezza sull’andamento dell’inflazione.

“Sarebbe imprudente lasciare invariata la politica monetaria fino a quando l’inflazione non tornerà al 2%”, ha spiegato.

Il dollaro è stato supportato inoltre in vista dell’attesissimo piano sulla riforma delle tasse negli Stati Uniti, che sarà svelato quest’oggi. Al piano lavorano da mesi sei Repubblicani della Casa Bianca e del Congresso senza alcun contributo dai Democratici.

Lo yen e il franco svizzero, tradizionali valute rifugio, sono in calo con la coppia USD/JPY su dello 0,61% a 112,93 e il cambio USD/CHF in salita dello 0,63% a 0,9749.

Persistono i timori geopolitici, con il Presidente USA Donald Trump che ieri ha dichiarato che l’opzione militare contro la Corea del Nord non è tra le preferite ma che, se dovesse essere necessario sceglierla, sarebbe “devastante” per Pyongyang.

Il cambio EUR/USD scende dello 0,44% a 1,1741, il minimo dal 18 agosto, mentre gli investitori stanno ancora assimilando il fatto che la Cancelliera tedesca Angela Merkel dovrà affrontare mesi di trattative con la coalizione per formare un governo stabile.

Pesano anche i rischi politici in Spagna, con il governo catalano intenzionato ad indire un referendum sulla separazione dalla Spagna domenica, nonostante l’opposizione delle autorità spagnole.

Anche la sterlina scende, con la coppia GBP/USD giù dello 0,49% al minimo di quasi due settimane di 1,3393.

Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in calo, con la coppia AUD/USD giù dello 0,60% a 0,7839, il minimo dal 16 agosto, ed il cambio NZD/USD che scende dello 0,26% a 0,7188.

Il cambio USD/CAD, intanto, sale dello 0,45% al massimo di tre settimane di 1,2405.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,48% al massimo di un mese di 93,25 alle 05:20 ET (09:20 GMT).

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.