Investing.com - Il dollaro scende contro il paniere delle valute questo mercoledì, l’avversione al rischio si riduce, facendo diminuire la richiesta di investimenti rifugio, ma le perdite restano limitate nel persistere dei timori per il rallentamento della crescita globale e per lo scontro commerciale USA-Cina.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,18% a 96,53 alle 03:33 ET (08:33 GMT), dopo essere salito dello 0,68% nella seduta precedente.
I mercati europei aprono al rialzo e i future USA sono in salita, con l’avversione al rischio che diminuisce sulla scia del crollo a Wall Street di ieri che ha contagiato i mercati asiatici nella notte.
Il tonfo dei titoli azionari ha spinto gli investitori a cercare sicurezza nel dollaro, che ieri ha segnato una ripresa dal minimo di due settimane.
Sul biglietto verde hanno pesato i commenti cauti dei policymaker della Federal Reserve e i dati economici statunitensi inaspettatamente deboli, in base ai quali la banca centrale potrebbe rallentare il ritmo degli aumenti dei tassi di interesse.
Il rendimento dei Buoni del Tesoro a 10 anni USA si stacca dal minimo di sette settimane di ieri, salendo al 3,081%.
Il dollaro va su contro lo yen, con la coppia USD/JPY a 112,83, dopo essere sceso al minimo di tre settimane di 112,29 ieri.
L’euro sale, con il cambio EUR/USD su dello 0,25% a 1,1398, dopo essere sceso dello 0,71% nella seduta precedente.
La moneta unica ha trovato supporto nelle notizie secondo cui il governo italiano potrebbe essere disponibile ad una revisione del bilancio.
La sterlina sale contro il dollaro, con la coppia GBP/USD su dello 0,17% a 1,2810, ma scende contro l’euro, con il cambio EUR/GBP a 0,8894.
Il Primo Ministro britannico Theresa May si recherà a Bruxelles nel corso della giornata per discutere delle trattative sulla Brexit con il Presidente delle Commissione Europea Jean-Claude Juncker.