Investing.com - Il dollaro sale negli scambi asiatici di questo lunedì, dopo essere sceso la scorsa settimana quando le parole del Presidente della Federal Reserve di New York John Williams hanno riacceso le speranze di un forte taglio dei tassi di interesse durante il prossimo vertice della banca.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,1% a 96,875 alle 1:01 ET (05:01 GMT).
“È meglio adottare misure preventive piuttosto che aspettare che arrivi il disastro”, ha affermato Williams ad una conferenza dei banchieri centrali. “Quando si ha così tanto stimolo a propria disposizione, ha senso agire rapidamente per abbassare i tassi ai primi segnali di sofferenza economica”.
I commenti hanno riacceso le speranze che la banca possa tagliare il tasso dei fondi Fed di 50 punti base, anziché solo 25 come stimato, in occasione del vertice del Federal Open Market Committee il 30-31 luglio.
Il Presidente USA Donald Trump ha reso noto che gli “piace” la dichiarazione di Williams e che ha “ragione al 100% nel dire che la Fed ha ‘alzato’ troppo e troppo in fretta. Inoltre dovrà essere fermato il folle inasprimento quantitativo”.
Venerdì, James Bullard, altro membro della banca centrale USA, ha dichiarato di essere a favore di una riduzione dei tassi di interesse di un quarto di punto quando i funzionari si incontreranno questo mese.
Bullard ha aggiunto che diventare presidente della Fed è “qualcosa che mi piacerebbe fare”.
“Se mai ne avrò l’onore, sicuramente accetterò”, ha riferito ai giornalisti venerdì a New York. “Sono consapevole del fatto che il telefono non stia squillando ininterrottamente per questa notizia. E ovviamente è un qualcosa che succederà solo quando le stelle si allineeranno”.
Il cambio EUR/USD scende dello 0,04% a 1,1215.Il vertice di politica monetaria della Banca Centrale Europea sarà seguito con attenzione, con gli investitori in attesa di capire quali misure adotterà Mario Draghi per supportare l’economia della zona euro.
Il cambio USD/JPY sale dello 0,3% a 107,96.I dati manifatturieri del Giappone sono attesi per mercoledì.
La coppia GBP/USD va giù dello 0,1% nei timori per la prospettiva di una Brexit senza accordo che continuano ad aumentare. La sterlina si è attestata vicino al minimo di 27 mesi contro il dollaro la scorsa settimana prima di segnare una lieve ripresa venerdì.
La coppia AUD/USD è pressoché invariata a 0,7038, mentre il cambio NZD/USD sale dello 0,2% a 0,6776.