Investing.com - Il dollaro rimane stabile contro il paniere delle valute questo mercoledì, in vista dell’attesissima decisione sui tassi della Federal Reserve nel corso della giornata, mentre le speranze di progressi nelle trattative commerciali USA-Cin supportano il sentimento dei mercati.
L’indice del dollaro contro un paniere di sei principali valute è pressoché invariato a 97,14 alle 03:30 ET (07:31 GMT), restando al di sopra del minimo di tre mesi di 96,46 segnato all’inizio del mese.
La Fed dovrebbe lasciare invariata la politica monetaria questa volta ma potrebbe preparare il terreno ad un taglio dei tassi di interesse per il vertice di luglio.
La banca centrale statunitense rilascerà una dichiarazione alle 18:00 GMT, seguita poco dopo dalla conferenza stampa del Presidente Jerome Powell.
Ma considerata tutta la cautela già messa in conto dai mercati ed il dollaro che si è indebolito dell’1% nelle ultime tre settimane, alcuni analisti dei mercati affermano che il biglietto verde potrebbe rafforzarsi se la Fed dovesse adottare un tono più neutro.
“La maggioranza delle opinioni emerse dai commenti della Fed non suggeriscono una particolare propensione ad un taglio immediato dei tassi, che sia a giugno o a luglio”, scrivono gli esperti di strategia di HSBC in una nota. “Il bilancio dei rischi favorisce l’essere long sul dollaro, non da ultimo perché la posizione è probabilmente un po’ più leggera dopo il recente selloff.
L’euro è stabile a 1,1189 dopo essere sceso dello 0,2% nella notte, quando ha sfiorato il minimo di due settimane di 1,1181.
Il calo dell’euro arriva dopo che il Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha dichiarato che la banca dovrà allentare nuovamente la politica monetaria se l’inflazione non tornerà verso l’obiettivo.
Il dollaro australiano è pressoché invariato a 0,6871 dopo la ripresa del giorno prima, quando si è staccato dal minimo di cinque mesi e mezzo di 0,6832 raggiunto nelle aspettative che la Reserve Bank of Australia possa dover tagliare nuovamente i tassi.
L’aussie e lo yuan sono stati incoraggiati ieri quando Cina e Stati Uniti hanno ripreso le trattative commerciali in vista dell’incontro della prossima settimana tra i presidenti Donald Trump e Xi Jinping.
Contro lo yen, il dollaro è in lieve calo a 108,37.
Intanto, la sterlina rimane a 1,2550, con i trader in attesa di notizie sulla corsa alla leadership all’interno del partito Conservatore.
--Articolo realizzato con il contributo di Reuters