TOKYO, 20 dicembre (Reuters) - L'euro è scivolato a un minimo da due settimane contro dollaro e appare vulnerabile a ulteriori perdite dpo la rottura di supporti sui grafici nella seduta precedente, mentre il mercato continua a seguire le tensioni crescenti nella penisola coreana. Sotto pressione venerdì per un taglio di cinque gradini al rating sovrano irlandese, l'euro resta in vista del supporto esistente a 1,31-1,3090 dollari, livello di ritracciamento corrispondente alla media mobile dei 200 giorni. "L'euro è sotto pressione, specialmente dopo il downgrade dell'Irlanda la scorsa settimana ... Le pressioni di vendita potrebbero intensificarsi se dovesse rompere quota 1,3 dollari", commenta Tsutomu Soma di Okasan Securities.
Alle 8,35 l'euro arretra di 0,14% a 1,3161/67 dollari. Nella notte la moneta unica è scivolata fino a 1,3125.
L'euro scende dello 0,2% a 83,85/90 yen da 84,05 della precedente chiusura.