MILANO, 11 gennaio (Reuters) - Chiusura in deciso rialzo a
Piazza Affari, con gli indici vicini ai massimi di giornata,
grazie anche all'intonazione positiva di Wall Street che
beneficia della buona partenza della stagione delle trimestrali
negli Stati Uniti.
"Si tratta di un buon rimbalzo non solo a Milano ma anche
sugli altri mercati", osserva un trader.
L'indice Ftse Mib <.FTMIB> chiude in rialzo dell'1,4%, il
Ftse AllShare <.FTITLMS> guadagnano l'1,35%. Volumi per un
controvalore di poco più di 2,3 miliardi di euro nel finale di
seduta.
* Fra i migliori nel paniere principale si distingue AZIMUT
con un balzo del 4,6%. Per un broker estero l'accordo
per la costituzione di una newco a Hong Kong che controllerà
direttamente promozione, distribuzione e gestione di prodotti di
risparmio gestito della casa sui mercati asiatici, rappresenta
il primo passo per la crescita estera del gruppo e contribuirà
alla raccolta netta del 2011 e 2012.
* Allunga ancora TOD'S (+5,11%) dopo che Diego
Della Valle ha annunciato che il bilancio 2010 è stato chiuso
con risultati superiori alle attese e che l'anno in corso sarà
ottimo. "Ci si aspetta qualche cosa di più a livello di top
line", osserva il trader. "Il consensus è di 777 milioni, noi
pensiamo sia appena sopra, intorno ai 780 milioni".
* Sempre forte la galassia del Lingotto: FIAT
prolunga i guadagni di ieri dopo l'annuncio dell'incremento al
25% della partecipazione in Chrysler con un +3,25%. In scia la
controllante EXOR (+3,66%), ma è FIAT INDUSTRIAL
, la società non auto, che mette a segno il rialzo più
corposo (+5,39%) dopo l'interesse manifestato per Man
e Scania . "Sarebbe singolare se Fiat riuscisse a
sfilare Man a Volkswagen ", argomenta un operatore.
* In denaro le popolari, e le big come INTESA SP e
UNICREDIT in rialzo rispettivamente del 2,49% e del
2,31%.
* Trascurati anche i comparti difensivi, utilities in
particolare: ENEL , SNAM e TERNA
restano indietro.
* Fuori dal paniere principale, nuova impennata per
PININFARINA (+12,75%) dopo che diversi giornali
riportano la formalizzazione di interesse di Vincent Bolloré per
una partecipazione nella società di automotive.
* Cede l'11,8% TELECOM ITALIA MEDIA dopo lo
scioglimento della partecipata e cliente Dahlia TV che, secondo
un analista, contribuisce agli utili core del gruppo media con
circa 15 milioni di euro, più della metà del consensus atteso
per il 2011.
* INTERPUMP (+7,64%) fa registrare una delle
migliori performance del mercato, frutto probabilmente anche
dell'innalzamento del target price da parte di banche d'affari,
tra cui quello di Banca Leonardo passato a 6,5 da 5,6 euro.