Investing.com - Il dollaro statunitense è sceso oggi al minimo storico nei confronti della valuta rifugio del franco svizzero, poiché i colloqui sull’aumento del massimale di debito USA si sono interrotti ed il rating del debito sovrano della Grecia è stato declassato da Moody’s Investor Services.
Il cambio USD/CHF ha toccato il minimo storico di 0,8042 durante la mattinata di scambi europei, la coppia successivamente si è attestata a 0,8051, scendendo dell’1,76%.
Supporto a 0,8000 e resistenza a 0,8154, il massimo giornaliero.
Il Senato degli Stati Uniti ha respinto venerdì un piano di riduzione del disavanzo di 3 mila miliardi, aggiungendo nervosismo circa un potenziale downgrade o default in vista della scadenza del 2 agosto fissata per alzare il tetto del debito di 14,3 mila miliardi.
Sia Moody Investors Service che Standard & Poor’s hanno posto il loro rating sul debito degli Stati Uniti sotto esame per un downgrade potenziale.
Il Presidente della Camera John Boehner ha dichiarato ai repubblicani in una conferenza domenica sera che nessun "grande affare" per sollevare il tetto del debito era possibile con il presidente Barack Obama.
In mattinata, l’agenzia di rating Moody ha declassato la Grecia di tre tacche a Ca, dopo che i leader della zona euro hanno annunciato giovedì un nuovo pacchetto di aiuti alla Grecia del valore 159 miliardi di euro.
Lo Swissie è stato anche nettamente superiore nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/CHF in calo dell’1,52% a 1,1581.
Domenica, Casa Bianca, Capo di Stato Maggiore Bill Daley ha avvertito che ci sarebbero stati un "paio di giorni stressanti" per i mercati finanziari, nel caso in cui il Congresso non fosse riuscito a trovare un accordo entro domenica sera.
Il cambio USD/CHF ha toccato il minimo storico di 0,8042 durante la mattinata di scambi europei, la coppia successivamente si è attestata a 0,8051, scendendo dell’1,76%.
Supporto a 0,8000 e resistenza a 0,8154, il massimo giornaliero.
Il Senato degli Stati Uniti ha respinto venerdì un piano di riduzione del disavanzo di 3 mila miliardi, aggiungendo nervosismo circa un potenziale downgrade o default in vista della scadenza del 2 agosto fissata per alzare il tetto del debito di 14,3 mila miliardi.
Sia Moody Investors Service che Standard & Poor’s hanno posto il loro rating sul debito degli Stati Uniti sotto esame per un downgrade potenziale.
Il Presidente della Camera John Boehner ha dichiarato ai repubblicani in una conferenza domenica sera che nessun "grande affare" per sollevare il tetto del debito era possibile con il presidente Barack Obama.
In mattinata, l’agenzia di rating Moody ha declassato la Grecia di tre tacche a Ca, dopo che i leader della zona euro hanno annunciato giovedì un nuovo pacchetto di aiuti alla Grecia del valore 159 miliardi di euro.
Lo Swissie è stato anche nettamente superiore nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/CHF in calo dell’1,52% a 1,1581.
Domenica, Casa Bianca, Capo di Stato Maggiore Bill Daley ha avvertito che ci sarebbero stati un "paio di giorni stressanti" per i mercati finanziari, nel caso in cui il Congresso non fosse riuscito a trovare un accordo entro domenica sera.