MILANO, 9 agosto (Reuters) - Piazza Affari ritocca
ulteriormente i rialzi osservati nella prima parte di una
giornata che, in mancanza di appuntamenti importanti sul
versante macroeconomico e data l'attesa di un'apertura positiva
a Wall Street, potrebbe proseguire sull'intonazione decisamente
positiva finora registrata.
"Tendenza positiva, ma su volumi estremamente ridotti",
commenta un trader. "Vediamo per lo più rimbalzi tecnici e
qualche reazione ai giudizi dei broker".
A ridosso delle 13,00 l'indice FTSE Mib <.FTMIB> guadagna
l'1,27%, l'AllShare <.FTITLMS> l'1,17% e il Mid Cap <.FTITMC> lo
0,33%. Volumi per quasi 600 milioni di euro.
* Supera il 3% il rialzo di UNIPOL , che viene
giudicato da un trader in recupero dopo uno scivolamento
prolungato nelle ultime giornate.
* Sopra al +2% SAIPEM , premiata da un aumento di
target price da parte di un broker estero, e MEDIASET ,
che entra nella lista dei titoli "preferiti" di un broker ed
esce da quella di un altro. Su rialzi simili BUZZI UNICEM
.
* Sono dovuti a rimbalzi i guadagni delle banche, osseva un
trader nel commentare il +2% di INTESA SP e il +1,9% di
UBI . Il comparto, che in Italia fa lievemente meglio
rispetto al +1,3% della media europea <.SX7P>, vede anche
UNICREDIT e le popolari in buon rialzo. "Abbiamo visto
le banche perdere anche 5-10 punti percentuali con scivoloni
improvvisi, quindi direi che è un rimbalzo tecnico", commenta un
trader.
* Segna circa il +1,7% FIAT , promossa da Goldman
Sachs che ne ritocca il target price a 17 da 15 euro. Sulla scia
del Lingotto sale la controllante EXOR a +1,6%.
* Passa cautamente in positivo STM , in
controtendenza per gran parte della mattinata e nelle ultime
settimane spesso penalizzato anche in giornate positive per i
listini principali. I tecnologici <.SX8P> salgono dell'1,2%.
* Prese di beneficio su FONDIARIA SAI e GEOX
. Quest'ultima si vede tagliare il target price da
Goldman, che addita erosione dei margini e rallentamento nel
ritmo di crescita del fatturato come ragioni per la decisione.
* Fuori dal listino principale, anche oggi scoppiettante
OLIDATA , in asta di volatilità con un teorico +13,7%.
Il titolo ha già messo a segno una crescita di oltre il 50%
dalla scorsa settimana sulle voci di una possibile acquisizione
da parte di Acer, nonostante la società abbia smentito.
* TERNIENERGIA corre lontano dai massimi, segnando
un +6,1% dopo essere stata in rialzo a doppia cifra, impresa già
riuscita nella chiusura di venerdì. Dopo i risultati comunicati
la scorsa settimana, la società annuncia l'accordo con la JV
italo-cinese Trp BV per 2 parchi solari in Cina dal valore di 40
milioni di euro.
* L'aver trovato un nuovo socio di maggioranza relativa
spinge KR ENERGY a +4,2%, tonico il mondo delle
rinnovabili in genere con ERGYCAP a +4,4% e PRAMAC
a +3.
* Cede quasi il 6% LANDI RENZO , segna un -4% CRESPI
.