Investing.com - La sterlina è stabile vicino ai minimi di cinque settimane contro il dollaro questo martedì, dopo i dati ufficiali che hanno mostrato che il tasso annuo di inflazione nel Regno Unito è sceso a febbraio al livello più basso dall’ottobre 2009.
Il cambio GBP/USD si è attestato a 1,6494 e in un range tra 1,6482 e 1,6509.
Supporto a breve termine a 1,6464, minimo di lunedì e minimo di cinque settimane e resistenza a 1,6550.
L’Ufficio Nazionale di Statistica del Regno Unito ha riportato che il tasso di inflazione al consumo è sceso all’1,7% a febbraio, in linea con le aspettative, dall’1,9% di gennaio.
Nel Regno Unito a gennaio il tasso di inflazione è sceso per la prima volta in quattro anni al di sotto del target della Banca d’Inghilterra.
I prezzi al consumo sono saliti dello 0,5% a febbraio rispetto al mese precedente, in linea con le aspettative.
Un calo dei costi di trasporto ha pesato sui tassi di inflazione secondo l’ONS, poiché il petrolio e gli altri carburanti hanno subito un calo. Anche gli aumenti contenuti di gas ed elettricità hanno allentato la pressione sui prezzi.
L’ONS ha dichiarato che i prezzi delle case in Gran Bretagna sono saliti del 6,8% in 12 mesi a gennaio, da un aumento del 5,5% a dicembre, l’aumento maggiore dall’agosto 2010.
La sterlina è ai massimi della seduta contro l’euro, con il cambio EUR/GBP in calo dello 0,17% a 0,8373.
Oggi i dati hanno mostrato che l’indice della fiducia delle imprese tedesche è sceso a 110,7 a marzo da 111,3 a febbraio, il minimo degli ultimi cinque mesi.
La componente relativa alle aspettative dell’indice ha risentito della crisi in Crimea, ma la componente relativa alla situazione attuale continua a migliorare, al livello più alto dall’aprile 2012.