Investing.com - Il dollaro è salito oggi contro il franco svizzero, per via dei timori di un nuovo intervento per indebolire il franco che ha pesato sulla moneta, tradizionale valuta rifugio.
USD/CHF ha toccato 0,9068 durante la mattinata di scambi europei, il massimo dal 20 ottobre, la coppia successivamente si è attestata a 0,9015, in salita dello 0,11%.
Sostegno a 0,8867, minimo di lunedì e resistenza a 0,9110, massimo del 12 ottobre.
All'inizio della giornata, dati ufficiali hanno mostrato che la fiducia dei consumatori svizzeri è scesa più del previsto nel mese di ottobre, al livello più basso dal luglio 2009, tra le preoccupazioni per l'impatto economico del franco svizzero persistentemente elevato.
Nella serata di lunedì Thomas Jordan, Vice Presidente della Banca Nazionale Svizzera ha dichiarato che i politici stanno "monitorando in modo permanente" gli sviluppi e sono pronti ad adottare ulteriori misure per indebolire il franco, se necessario.
Nel frattempo, il Governo del Primo Ministro italiano Silvio Berlusconi affronterà un voto sul bilancio del paese nel corso della giornata. Il voto metterà alla prova la maggioranza di Berlusconi in parlamento per determinare se il primo ministro ha abbastanza sostegno per rimanere al potere ed attuare le misure necessarie.
Ieri Berlusconi ha negato l’indiscrezione che abbia in programma di dimettersi dopo che gli interessi in Italia sono saliti ad un massimo storico dall’introduzione dell’euro.
Lo Swissie è stato inferiore rispetto all'euro, con EUR/CHF in leggera salita dello 0,07% a 1,2418.
Nel corso della giornata, i ministri delle finanze dei Paesi membri dell'Unione Europea si incontreranno a Bruxelles per discutere della crisi finanziaria della regione.
USD/CHF ha toccato 0,9068 durante la mattinata di scambi europei, il massimo dal 20 ottobre, la coppia successivamente si è attestata a 0,9015, in salita dello 0,11%.
Sostegno a 0,8867, minimo di lunedì e resistenza a 0,9110, massimo del 12 ottobre.
All'inizio della giornata, dati ufficiali hanno mostrato che la fiducia dei consumatori svizzeri è scesa più del previsto nel mese di ottobre, al livello più basso dal luglio 2009, tra le preoccupazioni per l'impatto economico del franco svizzero persistentemente elevato.
Nella serata di lunedì Thomas Jordan, Vice Presidente della Banca Nazionale Svizzera ha dichiarato che i politici stanno "monitorando in modo permanente" gli sviluppi e sono pronti ad adottare ulteriori misure per indebolire il franco, se necessario.
Nel frattempo, il Governo del Primo Ministro italiano Silvio Berlusconi affronterà un voto sul bilancio del paese nel corso della giornata. Il voto metterà alla prova la maggioranza di Berlusconi in parlamento per determinare se il primo ministro ha abbastanza sostegno per rimanere al potere ed attuare le misure necessarie.
Ieri Berlusconi ha negato l’indiscrezione che abbia in programma di dimettersi dopo che gli interessi in Italia sono saliti ad un massimo storico dall’introduzione dell’euro.
Lo Swissie è stato inferiore rispetto all'euro, con EUR/CHF in leggera salita dello 0,07% a 1,2418.
Nel corso della giornata, i ministri delle finanze dei Paesi membri dell'Unione Europea si incontreranno a Bruxelles per discutere della crisi finanziaria della regione.