Investing.com - Il dollaro USA è stabile contro
il franco svizzero questo giovedì, in attesa dei dati USA, tuttavia i guadagni sono stati limitati dal programma di acquisti della Federal Reserve che ha pesato sulla domanda per il biglietto verde.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio USD/CHF ha toccato 0,9130, il minimo dal 7 febbraio; successivamente il cambio si è attestato a 0,9213, in salita dello 0,07%.
Supporto a 0,9066, minimo del 7 febbraio e resistenza a 0,9286, massimo di mercoledì.
I titoli europei sono in calo questo giovedì, in seguito ai forti cali nella seduta asiatica, nei timori che le banche centrali possano iniziare a ridurre il piano di allentamento e per via del sello off di asset più rischiosi e di dollaro.
Durante la settimana la Banca del Giappone ha deluso le aspettative per le misure contro la volatilità del mercati dei tioli. La mancanza di azione da parte della Banca del Giappone e le aspettative che la Federal Reserve possa cominciare a ridimensionare il programma di acquisti hanno alimentato una forte avversione al rischio.
In Svizzera i dati ufficiali hanno mostrato che l’IPC è scesa dello 0,3% a maggio, contro le aspettative di un aumento dello 0,1% e dopo un aumento dello 0,2% nel mese precedente.
Lo swissie è stabile contro l’euro, con EUR/CHF in salita dello 0,02%, a 1,2283.
Gli USA rilasceranno i dati ufficiali sulle vendite al dettaglio ed il report sulle richieste di sussidio di disoccupazione nel corso della giornata.
il franco svizzero questo giovedì, in attesa dei dati USA, tuttavia i guadagni sono stati limitati dal programma di acquisti della Federal Reserve che ha pesato sulla domanda per il biglietto verde.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio USD/CHF ha toccato 0,9130, il minimo dal 7 febbraio; successivamente il cambio si è attestato a 0,9213, in salita dello 0,07%.
Supporto a 0,9066, minimo del 7 febbraio e resistenza a 0,9286, massimo di mercoledì.
I titoli europei sono in calo questo giovedì, in seguito ai forti cali nella seduta asiatica, nei timori che le banche centrali possano iniziare a ridurre il piano di allentamento e per via del sello off di asset più rischiosi e di dollaro.
Durante la settimana la Banca del Giappone ha deluso le aspettative per le misure contro la volatilità del mercati dei tioli. La mancanza di azione da parte della Banca del Giappone e le aspettative che la Federal Reserve possa cominciare a ridimensionare il programma di acquisti hanno alimentato una forte avversione al rischio.
In Svizzera i dati ufficiali hanno mostrato che l’IPC è scesa dello 0,3% a maggio, contro le aspettative di un aumento dello 0,1% e dopo un aumento dello 0,2% nel mese precedente.
Lo swissie è stabile contro l’euro, con EUR/CHF in salita dello 0,02%, a 1,2283.
Gli USA rilasceranno i dati ufficiali sulle vendite al dettaglio ed il report sulle richieste di sussidio di disoccupazione nel corso della giornata.