Investing.com - Il dollaro scende contro le altre principali valute negli scambi sottotono di questo mercoledì, mentre gli investitori attendono la pubblicazione dei dati sul settore immobiliare USA previsti nel corso della giornata dopo i commenti dei funzionari della Federal Reserve che hanno scatenato l’incertezza per i futuri aumenti dei tassi.
Il cambio EUR/USD sale dello 0,09% a 1,1144.
Il dollaro ha trovato supporto dopo i commenti di lunedì del presidente della Fed di New York William Dudley, che hanno alimentato le aspettative che la banca centrale continui ad aumentare i tassi di interesse.
Tuttavia, il presidente della Fed di Chicago Charles Evans è stato più cauto alla chiusura dei mercati lunedì, suggerendo che la banca centrale statunitense dovrebbe aspettare fino a fine anno prima di decidere se alzare nuovamente i tassi.
Intanto, la coppia GBP/USD sale dello 0,54% a 1,2697 dopo i dati dell’Ufficio Nazionale di Statistica britannico secondo cui il netto dei prestiti al settore pubblico è salito di 5,99 miliardi di sterline a maggio, rispetto ai 7,00 miliardi previsti.
Ad aprile, i prestiti sono aumentati di 8,68 miliardi di sterline, dato rivisto da una stima precedente pari a 9,65 miliardi di sterline.
Il cambio USD/JPY è stabile a 111,52, mentre la coppia USD/CHF è pressoché invariata a 0,9743.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in calo, con la coppia AUD/USD giù dello 0,28% a 0,7561 ed il cambio NZD/USD che scende dello 0,10% a 0,7234.
Intanto, la coppia USD/CAD sale dello 0,09% a 1,3280.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,09% a 97,31.