Investing.com - Il dollaro sale contro le altre principali valute questo mercoledì, in ripresa dalle recenti perdite, ma i guadagni resteranno limitati con gli investitori ancora cauti in seguito al recente crollo dei titoli azionari globali.
Il sentimento si è ridotto quando i mercati azionari globali hanno iniziato il loro crollo venerdì, sulla scia dei dati positivi sull’occupazione USA che hanno scatenato i timori per l’aumento dell’inflazione, facendo schizzare il rendimento dei bond.
L’indice Dow Jones Industrials è stato particolarmente colpito lunedì, registrando il crollo giornaliero maggiore della storia.
Tuttavia, i titoli azionari statunitensi si sono ripresi ieri, comportando un ribasso del biglietto verde che aveva beneficiato della discesa di Wall Street.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,16% a 89,65 alle 05:15 ET (09:15 GMT), staccandosi dal massimo di quasi due settimane di 89,58 registrato nella notte.
L’euro e la sterlina sono in salita, con la coppia EUR/USD giù dello 0,20% a 1,2351, mentre il cambio GBP/USD scende dello 0,29% a 1,3910.
Nella zona euro, i leader politici tedeschi avrebbero raggiunto un punto di svolta nelle trattative per la coalizione questa mattina.
Lo yen sale, con il cambio USD/JPY giù dello 0,42% a 109,09 e la coppia USD/CHF è in salita dello 0,27% a 0,9385.
Il dollaro australiano e quello neozelandese scendono, con la coppia AUD/USD giù dello 0,47% a 0,7869 ed il cambio NZD/USD che scende dello 0,35% a 0,7314.
I trader attendono la decisione mensile di politica monetaria della RBNZ, in programma domani. La banca centrale dovrebbe lasciare i tassi di interesse invariati all’1,75%.
Gli investitori seguiranno da vicino la dichiarazione di politica monetaria della RBNZ per avere indicazioni sulle mosse future della banca centrale.
Intanto, la coppia USD/CAD sale dello 0,18% a 1,2515.