Il Gruppo Aicon, attivo nella progettazione, costruzione e commercializzazione di imbarcazioni e navi da diporto a motore di lusso, ha comunicato che l’Amministratore Delegato Salvatore Candido ha rassegnato le proprie dimissioni con effetto immediato.
La decisione è originata da due ordini di ragioni: in primo luogo, dal fatto che il CDA, il 29 agosto scorso ha votato a maggioranza, con il parere contrario dello stesso Candido, l’opzione di valutare nuovi percorsi operativi alternativi e a suo parere incompatibili con il Piano Industriale originario, mentre l’impegno professionale a lui assegnato era vincolato esclusivamente al piano di rilancio del Gruppo.
In secondo luogo dal fatto che è emersa un'inconciliabile posizione di contrapposizione con il Presidente del CdA.
La decisione è originata da due ordini di ragioni: in primo luogo, dal fatto che il CDA, il 29 agosto scorso ha votato a maggioranza, con il parere contrario dello stesso Candido, l’opzione di valutare nuovi percorsi operativi alternativi e a suo parere incompatibili con il Piano Industriale originario, mentre l’impegno professionale a lui assegnato era vincolato esclusivamente al piano di rilancio del Gruppo.
In secondo luogo dal fatto che è emersa un'inconciliabile posizione di contrapposizione con il Presidente del CdA.