Investing.com - Il dollaro USA è stato misto nei confronti degli omologhi principali nella giornata di lunedì, l’euro è stato sostenuto dalle attese per un eventuale futuro rialzo dei tassi BCE nel corso di quest'anno.
Durante il pomeriggio degli scambi europei, il biglietto verde è salito contro l'euro, con il cambio EUR/USD in calo dello 0,29% a 1,4441.
Il biglietto verde è salito anche nei confronti della sterlina, con il cambio GBP/USD in calo dello 0,19% a 1,6349.
Il biglietto verde è sceso contro lo yen, ma è salito leggermente contro il franco svizzero, con il cambio USD/JPY in calo dello 0,05% a 84,69 e quello USD/CHF, in aumento dello 0,24% a 0,9085.
Stamane un terremoto di magnitudo 6,3 ha colpito il Giappone nord-orientale, innescando un allarme tsunami.
Nel frattempo, il biglietto verde è salito leggermente contro gli omologhi canadesi e australiani, ma è sceso contro il cugino neozelandese, rispettivamente con: USD/CAD in calo dello 0,12% a 0,9566, AUD/USD in calo dello 0,19% a 1,0545 e NZD/USD in aumento dello 0,08%, a 0,7832.
All'inizio della giornata, un rapporto a cura di Business New Zealand ha mostrato che la fiducia tra le imprese Nuova Zelanda ha registrato un balzo nel mese di aprile, sulla scia di dati economici più incoraggianti.
L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è salito dello 0,19%.
Nel corso della giornata sono attese le dichiarazioni di Charles Evans, presidente della Federal Reserve Bank di Chicago. Inoltre, si attende a New York l’intervento di Janet Yellen, presidente della Federal Reserve.
Durante il pomeriggio degli scambi europei, il biglietto verde è salito contro l'euro, con il cambio EUR/USD in calo dello 0,29% a 1,4441.
Il biglietto verde è salito anche nei confronti della sterlina, con il cambio GBP/USD in calo dello 0,19% a 1,6349.
Il biglietto verde è sceso contro lo yen, ma è salito leggermente contro il franco svizzero, con il cambio USD/JPY in calo dello 0,05% a 84,69 e quello USD/CHF, in aumento dello 0,24% a 0,9085.
Stamane un terremoto di magnitudo 6,3 ha colpito il Giappone nord-orientale, innescando un allarme tsunami.
Nel frattempo, il biglietto verde è salito leggermente contro gli omologhi canadesi e australiani, ma è sceso contro il cugino neozelandese, rispettivamente con: USD/CAD in calo dello 0,12% a 0,9566, AUD/USD in calo dello 0,19% a 1,0545 e NZD/USD in aumento dello 0,08%, a 0,7832.
All'inizio della giornata, un rapporto a cura di Business New Zealand ha mostrato che la fiducia tra le imprese Nuova Zelanda ha registrato un balzo nel mese di aprile, sulla scia di dati economici più incoraggianti.
L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è salito dello 0,19%.
Nel corso della giornata sono attese le dichiarazioni di Charles Evans, presidente della Federal Reserve Bank di Chicago. Inoltre, si attende a New York l’intervento di Janet Yellen, presidente della Federal Reserve.