Investing.com - Buona parte delle borse europee in rialzo grazie ai report ottimistici e tra le speranze che gli sforzi dei paesi europei riescano a contenere la crisi.
Nel corso dei primi scambi, il DAX tedesco è salito dello 0,77%; l'EURO STOXX 50 dello 0,51%; il CAC 40 francese dello 0,54%.
FTSE 100 britannico in crescita dello 0,67% prima della pubblicazione dell'analisi chiave circa la bilancia commerciale britannica, la differenza di valore tra le merci importate ed esportate.
L'IBEX 35 spagnolo perde lo 0,2% dopo l'imposizione di politiche di austerità simili a quelle irlandesi e greche che hanno comportato tagli salariali al fine di contenere il debito di bilancio, nel tentativo di reprimere i timori che la crisi possa dilagare in tutta la zona Euro.
Provvedimento conforme alle richieste dell'Unione Europea di ulteriori politiche di austerità in cambio dei 720 miliardi di euro del pacchetto aiuti per i paesi europei a corto di liquidi.
Nel frattempo il Gruppo 3i ha affermato la propria oscillazione da un guadagno di 154 milioni di sterline nel corso di quest'anno fiscale ad una perdita di 1.95 miliardi un anno prima.
Banche tra i top performer, con BNP Paribas che guadagna l'1,17% e Société Générale in crescita dello 0,75%.
Rosee prospettive per i mercati azionari americani: il Dow Jones Industrial Average prospetta un guadagno dello 0,22%; l'S&P 500 dello 0,19%; il Nasdaq 100 una crescita dello 0,02%.
Più tardi il Dipartimento del lavoro statunitense rilascerà i dati relativi ai richiedenti sussidio di disoccupazione, un indicatore chiave sulla salute dell'economia.
Nel corso dei primi scambi, il DAX tedesco è salito dello 0,77%; l'EURO STOXX 50 dello 0,51%; il CAC 40 francese dello 0,54%.
FTSE 100 britannico in crescita dello 0,67% prima della pubblicazione dell'analisi chiave circa la bilancia commerciale britannica, la differenza di valore tra le merci importate ed esportate.
L'IBEX 35 spagnolo perde lo 0,2% dopo l'imposizione di politiche di austerità simili a quelle irlandesi e greche che hanno comportato tagli salariali al fine di contenere il debito di bilancio, nel tentativo di reprimere i timori che la crisi possa dilagare in tutta la zona Euro.
Provvedimento conforme alle richieste dell'Unione Europea di ulteriori politiche di austerità in cambio dei 720 miliardi di euro del pacchetto aiuti per i paesi europei a corto di liquidi.
Nel frattempo il Gruppo 3i ha affermato la propria oscillazione da un guadagno di 154 milioni di sterline nel corso di quest'anno fiscale ad una perdita di 1.95 miliardi un anno prima.
Banche tra i top performer, con BNP Paribas che guadagna l'1,17% e Société Générale in crescita dello 0,75%.
Rosee prospettive per i mercati azionari americani: il Dow Jones Industrial Average prospetta un guadagno dello 0,22%; l'S&P 500 dello 0,19%; il Nasdaq 100 una crescita dello 0,02%.
Più tardi il Dipartimento del lavoro statunitense rilascerà i dati relativi ai richiedenti sussidio di disoccupazione, un indicatore chiave sulla salute dell'economia.