Di Alessandro Albano e Francesco Casarella
Investing.com - Quando DeepMind è stata fondata nel 2010, l'interesse del pubblico verso l'intelligenza artificiale era pressoché inesistente. 12 anni dopo il contesto è cambiato: La società si è unita a Google (NASDAQ:GOOGL) nel 2014, entrando così nei più diversi aspetti del Web.
"L'IA ha a che fare ora con le trasformazioni e i cambiamenti del mondo reale", ha affermato Colin Murdoch, Chief Business Officer di DeepMind in una conferenza tenutasi al Web Summit 2022 di Lisbona.
Per accelerare il settore, DeepMind ha adottato "un approccio interdisciplinare, riunendo nuove idee e progressi nell'apprendimento automatico, nelle neuroscienze, nell'ingegneria, nella matematica, nella simulazione e nell'infrastruttura informatica, oltre a nuovi modi di organizzare lo sforzo scientifico".
Le prime mosse sono state fatte visto che i programmi della società, ha spiegato il CBO, "hanno imparato a diagnosticare diverse malattie, a risparmiare energia e a prevedere le complesse forme tridimensionali delle proteine, che un giorno potrebbero trasformare il mondo della farmaceutica".
"Ora il prossimo step per il settore è come affrontare i problemi più grandi per l'umanità per come la cura delle malattie più gravi o la lotta al cambiamento climatico", ha aggiunto Murdoch a Lisbona.
In questo senso, una delle questioni più importanti sulle quali DeepMind si sta concentrando è il protein folding, ciòè quale processo attraverso il quale le proteine ottengono la loro struttura tridimensionale.
"Sapere come si ripiegano le proteine può aiutare gli scienziati a compiere enormi progressi in ogni campo della biologia", ha detto il manager. Per questo, è stata creata AlphaFold, un sistema che "predice con precisione la forma delle proteine, e abbiamo rilasciato l'AlphaFold Protein Structure Database, contenente oltre 200 milioni di strutture proteiche, che coprono quasi tutte le proteine catalogate note alla scienza".
L'IA può fornire benefici straordinari, ma come tutte le tecnologie può avere impatti negativi se non viene costruita e utilizzata in modo responsabile.
"La sicurezza e l'etica sono centrali - ha sottolineato Murdoch - per questo riteniamo che questo approccio significhi anche escludere l'uso della tecnologia AI in alcuni campi, come quello militare".
"Questi problemi vanno ben oltre le singole organizzazioni. Il nostro team etico collabora con molte brillanti organizzazioni non profit, accademici e altre aziende e crea forum per il pubblico per esplorare alcune delle questioni più spinose. Il nostro team per la sicurezza collabora anche con altri laboratori di ricerca leader, tra cui i nostri colleghi di Google, OpenAI, l'Alan Turing Institute e altri", ha affermato in merito il manager della società di IA.