(ANSA) - ROMA, 3 GIU - Dopo il no dell'Avvocatura di Stato ad un rilancio solo sul prezzo per l'acquisizione del gruppo Ilva, la cordata Acciaitalia (Jindal, Cdp, Del Vecchio, Arvedi) rilancia con una nuova offerta su tutti e tre i capitoli previsti dal bando ovvero: piano industriale, piano ambientale e prezzo. Lo afferma una nota di Acciaitalia nella quale si precisa che il prezzo offerto è di 1,850 miliardi. Da subito saranno assunti 9.800 dipendenti e la validità dell'offerta è al 30 settembre. Jsw (Jindal South West) e Delfin hanno preso autonomamente gli impegni legati al rilancio dell'offerta su Ilva, sottolinea la nota di Acciaitalia dove si precisa che ''Cdp e Arvedi non aderiscono'' al rilancio mentre Jsw e la finanziaria di Del Vecchio si impegnano a rilevare ''pariteticamente le quote detenute in Acciaitalia'' da Cdp e Arvedi. La nuova offerta prevede un impegno economico di 4,95 miliardi di euro. L'offerta irrevocabile è stata inviata al ministro Carlo Calenda e ai commissari straordinari dell'Ilva.