Di Geoffrey Smith
Investing.com - Titoli azionari sotto i riflettori negli scambi premarket di questo venerdì 3 febbraio.
- Apple (NASDAQ:AAPL) segna -1,5% in scia al suo primo calo trimestrale delle vendite in oltre tre anni, a causa dei problemi di produzione in Cina alla fine del 2022.
- Il titolo Amazon (NASDAQ:AMZN) scende del 3,4%, il colosso dell’e-commerce ha avvisato che le vendite rallenteranno nella divisione cloud Amazon Web Services. Gli analisti hanno cercato elementi positivi nelle sue stime di un miglioramento dei margini nell’e-commerce, malgrado le prospettive macro-economiche deboli.
- Alphabet (NASDAQ:GOOGL) è in calo del 3,5% in seguito al calo dei ricavi di Google per la seconda volta nella storia. Sui dati hanno pesato il dollaro forte e, come nel caso di Amazon e Microsoft (NASDAQ:MSFT), il rallentamento della crescita cloud.
- Ford Motor (NYSE:F) crolla del 6,6%: la casa automobilistica ha reso noto che i profitti hanno deluso del 20% le aspettative nel quarto trimestre, ed ha previsto un anno difficile all’orizzonte. Un dividendo speciale da 65 centesimi ad azione è stato una magra consolazione.
- Il titolo Qualcomm (NASDAQ:QCOM) registra -3,0% sull’annuncio che utili e ricavi scenderanno più del previsto questo trimestre. La compagnia sta soffrendo come altri produttori di chip per il calo della domanda di accessori, soprattutto cellulari.
- Regeneron (NASDAQ:REGN) sale dell’1,6%, gli utili hanno battuto le aspettative malgrado il crollo del 46% rispetto all’anno prima, con la riduzione delle vendite del suo farmaco per il COVID-19. Sul fatturato ha pesato inoltre la perdita del supporto governativo per il suo farmaco Eylea.
- Il titolo LyondellBasell Industries (NYSE:LYB) segna -0,8% dopo aver dichiarato che “le difficili condizioni del mercato dovrebbero persistere per tutto il primo semestre 2023”.
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