BRUXELLES (Reuters) - Apple (NASDAQ:AAPL) ha proposto di permettere ai rivali di accedere ai suoi sistemi di pagamento mobile "tap-and-go" utilizzati per i "portafogli mobili", una mossa che potrebbe risolvere il caso sollevato dall'antitrust Ue e scongiurare il pagamento di un'eventuale pesante multa.
Lo hanno detto tre fonti a conoscenza della situazione.
L'anno scorso l'autorità garante della concorrenza dell'Unione europea ha accusato Apple di aver limitato l'accesso dei rivali alla sua tecnologia tap-and-go, la Near-Field Communication (NFC), rendendo difficile lo sviluppo di servizi concorrenti sui dispositivi Apple.
È probabile che il mese prossimo la Commissione europea chieda un feedback ai rivali e ai clienti prima di decidere se accettare l'offerta di Apple.
Inoltre, le fonti hanno aggiunto che la tempistica del test di mercato e la sua eventuale realizzazione potrebbero ancora cambiare.
Nessun commento dall'autorità di vigilanza Ue. Apple non ha risposto a un commento al momento, prima dell'inizio dell'orario lavorativo negli Stati Uniti.
Apple Pay è utilizzato da più di 2.500 banche in Europa e da oltre 250 fintech e challenger bank. Il chip NFC consente di effettuare pagamenti "tap-and-go" su iPhone e iPad.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Claudia Cristoferi)