BRUXELLES (Reuters) - La presidente della Commissione europea, la conservatrice tedesca Ursula von der Leyen, ha dichiarato di essere preoccupata per i "pesanti tagli" proposti per il bilancio a lungo termine del blocco dal 2021.
Von der Leyen ha commentato così l'ultima proposta della Finlandia, attuale presidente Ue, in un contesto che vede il protrarsi di un lungo braccio di ferro tra gli Stati membri sulle spese congiunte per il 2021-27.
La proposta finlandese di limitare il bilancio all'1,07% del reddito nazionale lordo del blocco è al di sotto del tetto dell'1,11% presentato dalla Commissione, ma al di sopra del livello dell'1% voluto dalla Germania, il maggior contributore netto.