PARIGI (Reuters) - La Commissione europea vuole evitare una crisi con l'Italia sul tema della manovra 2019 e si aspetta da Roma una risposta che risolva i timori sollevati da Bruxelles.
Lo dice il responsabile agli Affari economici e monetari Pierre Moscovici, a poche ore ormai dalla scadenza perché il governo risponda alla lettera della Commissione europea, dove si chiede al governo di rivedere al ribasso l'obiettivo del deficit 2019 innalzato a 2,4% del Pil.
"La Commissione europea non vuole che tra Bruxelles e Roma si apra una crisi. Per quanto mi riguarda, sono propenso a un dialogo costruttivo" dice il commissario in un'intervista alla radio 'France Inter'.
Di questa mattina le parole di Luigi Di Maio, secondo cui il governo risponderà tra poco ai rilievi della Commissione per ribadire le ragioni della manovra ma l'Italia è "disponibile a sedersi al tavolo" per discutere con la Ue.
"Quando un Paese è membro dell'Unione europea e della moneta unica deve rispettare un numero di regole condivise" continua Moscovici ribadendo che il deficit strutturale italiano è eccessivamente elevato.