LONDRA (Reuters) - L'autorità europea della assicurazioni (Eiopa) ha definito un approccio comune e proporzionato alla vigilanza delle compagnie di assicurazioni 'captive', in un contesto dove gli Stati membri sono sempre più in competizione tra loro per attirare operatori da località offshore come le Bermuda.
La captive è una società di assicurazione o di riassicurazione creata dalla società capogruppo per assicurare i propri rischi beneficiando di costi ridotti.
La tendenza a creare questo tipo di società si è accentuata dopo il forte aumento dei premi assicurativi applicati dagli assicuratori esterni.
All'interno dell'Ue, sono state create delle captive in Lussemburgo e in Irlanda.
La Francia ha adottato nuove regole, copiando in parte le procedure applicate in Lussemburgo, per accogliere le captive e tentare di invertire la tendenza alla creazione di captive offshore nelle Bermuda, a Guernsey, nelle Isole Cayman o nello Stato Usa del Vermont.
Anche l'Italia sta cercando di attrarre le captive di proprietà di società italiane.
Di fronte a questi sforzi unilaterali dei Paesi, che competono tra loro in quello che dovrebbe essere un mercato unico Ue, l'Eiopa ha pubblicato un parere sui principi di vigilanza per imprese captive, tenendo conto di questioni come il personale.
"Il parere mira a facilitare una vigilanza proporzionata e basata sul rischio delle imprese di (ri)assicurazione captive e a sostenere ulteriormente la convergenza delle aspettative di vigilanza", ha detto l'Eiopa.
"L'affidamento ad approcci specifici e il potenziale di arbitraggio normativo e di vigilanza hanno indotto l'Eiopa a emettere questo parere", ha aggiunto.
Angus Scorgie, responsabile della regolamentazione prudenziale dell'organismo di settore Insurance Europe, ha accolto con favore un approccio coerente alla vigilanza delle captive senza una nuova regolamentazione.
"È fondamentale per mantenere la parità di condizioni e sostenere un settore competitivo in tutta Europa", ha commentato Scrogie.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Andrea Mandalà)