Il titolo ASML Holding NV (ASML) è sceso di oltre il 2% nelle prime ore di martedì, dopo che è stato reso noto che l'azienda olandese ha interrotto le consegne di alcune delle sue sofisticate apparecchiature per la produzione di semiconduttori alla Cina, in ottemperanza a una richiesta dell'amministrazione del Presidente degli Stati Uniti Joe Biden.
La sospensione delle consegne è avvenuta alcune settimane prima dell'entrata in vigore delle restrizioni alle esportazioni di questo tipo di apparecchiature.
Fino a gennaio, ASML aveva le autorizzazioni necessarie per esportare macchine avanzate per la litografia a ultravioletti profondi (DUV) alle aziende cinesi, ma i funzionari degli Stati Uniti sono intervenuti, insistendo sull'immediata interruzione delle consegne che erano state concordate in anticipo.
Anche il governo dei Paesi Bassi ha ritirato alcune autorizzazioni per l'esportazione di macchine litografiche specifiche in Cina, colpendo un piccolo numero di clienti. Tuttavia, ASML conferma che questi aggiustamenti non avranno un impatto sulle sue proiezioni finanziarie per l'anno 2023.
"Attraverso i recenti dialoghi con il governo statunitense, ASML ha acquisito una maggiore comprensione della portata e delle implicazioni delle normative statunitensi sul controllo delle esportazioni. Le più recenti norme sulle esportazioni dagli Stati Uniti (annunciate il 17 ottobre 2023) stabiliscono limitazioni su alcuni tipi di sistemi critici di litografia a immersione DUV destinati a un insieme limitato di impianti di produzione avanzati", ha dichiarato l'azienda.
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