Di Alessandro Albano
Investing.com - I listini americani non sembrano preoccupati dal forte aumento delle assunzioni mostrato poco fa dal Dipartimento del Lavoro, indicando che, forse, gli investitori hanno già digerito una possibile stretta monetaria da parte della Fed prima delle attese.
Il Dow Jones apre in rialzo dello 0,1%, il Nasdaq raccoglie lo 0,2%, mentre lo S&P 500 guadagna lo 0,2% sopra il record di 4.300 punti raggiunto in chiusura di giovedì (la sesta in positivo). Molto bene anche l'indice delle mid-small cap, Russell 2000, ora in rialzo dello 0,8%.
Lato obbligazionario, il Treasury a10 anni è in calo del 2,9% su base giornaliera ad un rendimento dell'1,437%, con un calo osservato su tutte le scadenze a medio e lungo termine. Si alza tuttavia il rischio sul titolo a 6 mesi, ora allo 0,0532% (+4,3%).
In lieve ribasso il dollaro, con indice che perde lo 0,2% a 92,42 e un euro che avanza dello 0,1% sul greenback a 1,1850. Guadagna terreno il Cable, +0,1% a 1,3781.
L'economia americana ha aggiunto 850.000 posti di lavoro a giugno, segnando la crescita più forte degli ultimi 10 mesi e ben al di sopra delle previsioni di Investing.com di 700K. Inoltre, il dato di maggio è stato rivisto al rialzo di 24.000 a 583.000.
Tuttavia, alcuni elementi del rapporto non sono così inequivocabilmente positivi. Il tasso di disoccupazione è salito al 5,9% dell'intera forza lavoro, invece di scendere al 5,7% come previsto dal mercato, suggerendo che le persone che hanno perso il lavoro durante la pandemia non si stanno ancora inserendo nel mercato del lavoro.
A questo, si aggiunge che il tasso di partecipazione, che misura l'occupazione rispetto alla popolazione totale in età lavorativa, è rimasto fermo al livello di maggio di 61,6.
Secondo Seema Shah, chief strategist di Principal Global Investors, "dal punto di vista del mercato, questo è stato un rapporto sull'occupazione completamente positivo". "Il miglioramento di oggi riflette probabilmente un leggero allentamento dei vincoli sull'offerta di lavoro che hanno frenato il mercato del lavoro negli ultimi mesi, nonché il continuo slancio dalla riapertura economica", ha affermato la strategist.