MILANO (Reuters) - La borsa di Milano chiude in ribasso una seduta tranquilla, dopo una settimana con volumi elevati e prezzi in movimento, soprattutto per i titoli coinvolti nella vicenda Generali (MI:GASI).
Secondo il responsabile di un'importante Sim italiana, su Generali, "si immagina un'offerta che valuta il titolo 19 euro. Bisogna poi considerare che probabilmente sarà sul 60% del capitale e finanziata in buona parte con offerta di azioni. Quindi, calcolato uno sconto corretto, si può dire che sui valori attuali Generali sia a un prezzo di equilibrio".
"In questi giorni ci siamo un po' dimenticati altri temi importanti come Mediaset", aggiunge.
L'indice Ftse MIB chiude in calo dello 0,57%, l'Allshare perde lo 0,5%.
Volumi per un controvalore di circa 2,4 miliardi di euro.
L'indice europeo FTSEurofirst cala dello 0,3%.
** L'indice delle banche italiane cede l'1% circa, tutto sommato in linea con il settore in Europa.
** In netto calo UNICREDIT (MI:CRDI) che cancella il rialzo segnato due giorni fa in attesa dei dettagli dell'aumento di capitale. Il vice-presidente Fabrizio Palenzona ha chiarito ieri che la banca non intende cedere la sua quota in Mediobanca (MI:MDBI) e quindi sembra essere fuori dalla partita che per ora coinvolge Generali e Intesa.
** MEDIOBANCA perde circa l'1%, INTESA SANPAOLO (MI:ISP) +0,8% ma dopo le vendite della settimana, GENERALI debole, ma su prezzo considerato di equilibrio in vista di una possibile offerta di Intesa.
** Bene i titoli del lusso, in un comparto positivo a livello europeo. I risultati LVMH diffusi ieri si sono rivelati superiori alle attese. FERRAGAMO (MI:SFER), YOOX (MI:YNAP) NAP e LUXOTTICA (MI:LUX) occupano la parte più alta del listino principale.
** SAFILO in rialzo di oltre l'1%. L'AD ha detto a Reuters che la società vuole restare indipendente.
** STM (MI:STM) in rialzo di oltre il 3%, dopo i risultati, ieri, che hanno portato a revisioni in positivo da parte delle banche di investimento.
** TELECOM ITALIA (MI:TLIT) perde oltre l'1% e scende sotto quota 80 centesimi, dopo un periodo tendenzialmente positivo sulle speculazioni di un coinvolgimento nella vicenda Mediast-Vivendi.
** FCA (MI:FCHA) in lieve rialzo dopo gli acquisti di ieri sulle previsioni 2017 e risultati del quarto trimestre 2016, migliori delle attese in termini di produzione di liquidità.