🔥 Premium Stock Picks potenziati dall’ IA dI InvestingPro Ora con uno sconto del 50%APPROFITTA DELLO SCONTO

BORSA MILANO chiude in calo, giù UniCredit, bene Saipem e M.Tecnimont

Pubblicato 05.06.2019, 18:17
Aggiornato 05.06.2019, 18:20
© Reuters.  BORSA MILANO chiude in calo, giù UniCredit, bene Saipem e M.Tecnimont
TLIT
-
STLAM
-
GASI
-
RENA
-
ISP
-
CRDI
-
BMED
-
TENR
-
ENI
-
ATL
-
SPMI
-
AZMT
-
SFER
-
JUVE
-
MONC
-
DE10IT10=RR
-

MILANO, 5 giugno (Reuters) - Piazza Affari chiude in lieve calo una seduta decisamente volatile, penalizzata dalla conferma che la Commissione ritiene "giustificata" l'apertura di una procedura d'infrazione contro Roma per debito eccessivo. Spread sul rendimento dei titoli di stato decennali italiani e tedeschi in altalena con picchi intorno ai 285 punti base per poi ritracciare a 270.

"Diciamo che i mercati si sono mostrati resilienti alla notizia. Comunque, ci sono ancora una serie di passaggi formali prima di arrivare alla procedura", osserva un broker.

** Pesanti le BANCHE, sensibili al tema dello spread. UNICREDIT (MI:CRDI) estende il ribasso a 3,45%, INTESA SP (MI:ISP) chiude a -0,87%. Attese per l'incontro della Bce da cui potrebbero arrivare indicazioni su un nuovo Ltro.

** Positivo il risparmio gestito, con BANCA MEDIOLANUM (MI:BMED) (+1,31%), BANCA GENERALI (MI:GASI) (+1,65%), AZIMUT (MI:AZMT) (+0,39%) in rialzo, anche su possibili sviluppi m&a. Alcuni broker hanno rivisto le valutazioni in vista di possibili aggregazioni nel settore, ricorda un trader.

** FCA (MI:FCHA) lascia sul terreno lo 0,96% dopo il balzo di ieri sulle speranze per una rapida approvazione della fusione con Renault (PA:RENA). Oggi si riunisce il cda Renault, che dovrebbe dare un via libera condizionato, secondo i quotidiani.

** Venduta TELECOM ITALIA (MI:TLIT) (-0,88%) dopo i recenti ribassi che hanno portato le azioni non lontane dal minimo storico. L'annuncio della cessione di Persidera incide in modo marginale sulla valutazione del titolo.

** TENARIS (MI:TENR) perde il 3,3%, dopo il rimbalzo delle due ultime sedute. Continuano a pesare i timori sul commercio internazionale. Titoli petroliferi venduti a causa del calo del prezzo della materia prima: ENI (MI:ENI) cede l'1,07%.

** In controtendenza SAIPEM (MI:SPMI) che sale dell'1,24% dopo avere toccato una rialzo massimo superiore al 5% nel durante sull'annuncio di un contratto in Mozambico, che prevede una quota per il gruppo italiano di 6 miliardi di euro. "Si tratta di una commessa enorme e mi stupisco che non salga di più", osserva un broker. In un report Bernstein si aspetta che il rally del titolo "prosegua nei prossimi mesi".

** Recupera il lusso, con FERRAGAMO (MI:SFER) e MONCLER (MI:MONC) in rialzo rispettivamente del 3% e del 2,25%.

** ATLANTIA (MI:ATL) recupera il ribasso di ieri con un balzo del 2,6%, segnato dopo che una fonte ha detto che nel decreto sblocca cantieri resta la norma per facilitare la revoca delle concessioni autostradali.

** JUVENTUS (MI:JUVE) in rialzo del 5,18%, con le azioni che si muovono sui massimi di periodo, in attesa della decisione sull'allenatore. Oggi in positivo giocano anche le indiscrezioni su un ritorno di Pogba.

(Giancarlo Navach)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.