Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Borsa Milano chiude in netto rialzo, volano Prysmian, Ferragamo e Ferrari

Pubblicato 16.10.2018, 17:56
Aggiornato 16.10.2018, 18:00
© Reuters. La sede di Borsa Italiana a Milano

MILANO (Reuters) - Piazza Affari accelera nel pomeriggio insieme all'Europa sulla scia della buona performance di Wall Street, trainata dal rimbalzo di alcuni titoli che avevano particolarmente sofferto di recente.

All'indomani del via libera del consiglio dei ministri alla manovra di bilancio 2019 appare relativamente più tranquillo anche il mercato obbligazionario, con lo spread dei rendimenti fra Btp e Bund decennali sceso sotto i 300 punti.

** L'indice FTSE Mib chiude con un progresso del 2,2%, l'Allshare sale del 2,3% e lo Star del 2,7%. Volumi nel finale intorno a 2,2 miliardi di euro.

** In Europa il benchmark Stoxx 600 avanza dell'1,5% e anche a Wall Street gli indici sono decisamente positivi.

** In testa al paniere principale brilla PRYSMIAN (MI:PRY) con un +8,2% dopo l'annuncio dell'operatività del collegamento Western Link, che in passato aveva causato problemi al gruppo.

** In recupero i titoli del lusso, con FERRAGAMO (MI:SFER) in gran spolvero (+6,8%) dopo le forti perdite delle ultime sedute. Per i risultati del terzo trimestre -- in calendario l'8 novembre -- Equita nel daily odierno prevede un miglioramento ma con confronto molto facile e ritardi su alcuni progetti di spesa. Sempre nel settore TOD'S chiude sotto i massimi a +3,1% dopo la smentita dell'azionista di controllo e presidente Diego Della Valle alle ipotesi di cessione della società.

** FERRARI (NYSE:RACE), il cui andamento è spesso legato a quello del lusso, mette a segno un balzo del 6,6%. E' comunque decisamente positivo anche il comparto auto, che in Europa balza del 2% circa. FIAT CHRYSLER (MI:FCHA) avanza del 3,3%.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

** Tra gli industriali in luce anche LEONARDO con un rialzo del 4,9%.

** Tonica ENEL che sale del 3,4% dopo l'annuncio di un aumentato fino a un massimo del 5% della partecipazione in Enel (MI:ENEI) Americas, attualmente al 51,8%.

** Più in generale ben raccolto il settore delle utility, con A2A (MI:A2) in crescita dell'1,7%, HERA del 2,8%, IREN del 2% in scia dell'approvazione della legge di bilancio e del decreto legge fiscale da parte del governo che prevede una maggiore attenzione allo sviluppo delle energie rinnovabili, all'introduzione dell'Ires verde e allo stanziamento di 250 milioni per lo sviluppo delle rinnovabili nel triennio.

** Più cauti bancari e assicurativi, con gli analisti che aspettano maggiori dettagli per valutare l'impatto della manovra sui due comparti. L'indice dei bancari italiani sale complessivamente dell'1,1% a fronte di un +0,8% di quello europeo beneficiando anche di notizie positive sul settore giunte dagli Usa con i risultati trimestrali di Morgan Stanley (NYSE:MS) e Goldman Sachs. Le performance sono però divergenti tra i singoli titoli: INTESA SANPAOLO (MI:ISP) guadagna l'1,4%, UNICREDIT (MI:CRDI) lo 0,8% mentre BANCO BPM (MI:PMII) cede lo 0,7% e BPER (MI:EMII) lo 0,9%. Tra gli assicurativi +1,2% per GENERALI (MI:GASI), +0,7% per UNIPOLSAI (MI:US).

** Prosegue la corsa di CARIGE che strappa un altro +5,7%. Equita valuta positivamente l'eventualità di un private placement per il bond subordinato, come riportato da un quotidiano, perché garantirebbe maggiore probabilità di una piena copertura dell'emissione.

** Allunga nel finale BANCA INTERMOBILIARE chiudendo con un progresso di oltre il 15%.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

** ASTALDI oggi balza di oltre il 13% dopo -5,47% di ieri, ma resta in calo del 44% circa nell'ultimo mese.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.