MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude la seduta positiva trascinata da Generali (MI:GASI), dalla ripresa dei titoli bancari e dal denaro su Fca (MI:FCHA).
"L'effetto Generali con il suo peso nell'indice ha influenzato positivamente il mercato oggi", dice un trader.
L'indice FTSE Mib chiude in rialzo dello 0,89%, l'Allshare dello 0,86%. Cedente Londra, Francoforte e Parigi. Volumi per 3,7 miliardi nel finale.
Tiene banco la questione Generali. Il titolo triestino balza dell'8,21% trascinando l'azionista MEDIOBANCA (MI:MDBI) (+5,58%) e UNICREDIT (MI:CRDI) (+3,1%), che di Piazzetta Cuccia è prima azionista. INTESA cede il 4,42% sull'aspettativa che lanci un'Ops su Generali.
L'euforia su Generali contagia tutto il settore assicurativo con UNIPOL (MI:UNPI) e UNIPOLSAI (MI:US) con rialzi rispettivamente del 2,96% e del 3,06%.
Strappa anche BANCA CARIGE (+9%) che punta a chiudere la prima cessione di Npl per 1 miliardo euro nominali entro fine febbraio quando dovrà presentare alla Bce il piano strategico incentrato sul capitale e sulla riduzione dei crediti deteriorati, secondo una fonte vicina alla situazione.
Ben comprata FCA (+5,91%) che sovraperforma il settore in Europa. Il presidente Usa Donald Trump ha oggi visto L'AD, Sergio Marchionne, insieme ai vertici di Gm e Ford ai quali ha detto di voler vedere costruire nuove fabbbriche di auto negli Stati Uniti, ribadendo i suoi piani per tagliare tasse e regolamenti.
Ben comprata anche STM (MI:STM) (+2,41%) in scia dell'upgrade di un broker in vista dei risultati del trimestre, dice un trader.
Fra i minori, strappano CHL (+31,75%) e FULLSIX (+22,21%), mentre ripiega RISANAMENTO che lascia sul terreno il 5,65%. Male anche MONDADORI (-5,1%) su realizzi dopo le speculazioni sul possibile coinvolgimento nella partita Mediaset-Vivendi.
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