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Borsa Milano chiude su massimi seduta, spunti su lusso, pesa Generali

Pubblicato 18.01.2017, 18:29
© Reuters. A trader looks at his screens on the Unicredit Bank trading floor in downtown Milan
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MILANO (Reuters) - MILANO, 18 gennaio (Reuters) - Piazza Affari archivia sui massimi di seduta una giornata che ha visto spunti rialzisti sul lusso e sulle utilities mentre il comparto bancario, salvo alcune eccezioni, non si segnala per movimenti di rilievo.

** Il paniere delle blue chip FTSE Mib ha terminato con un progresso dello 0,32% a 19.358,10 punti, in linea con il più ampio indice Ftse All Shares.

** In Europa, l'indice FTSEurofirst 300 ha chiuso in rialzo dello 0,18% mentre a Wall Street gli indici viaggiano poco variati.

** I volumi a Milano hanno toccato i 2 miliardi di euro.

** Ben comprato il lusso con SALVATORE FERRAGAMO (MI:SFER) che balza di oltre il 2% in scia ai risultati trimestrali migliori delle attese di Burberry. Rialzo superiore all'1% per YNAP e di quasi il 2% per MONCLER (MI:MONC)

"Oggi continua in particolare l'interesse per i titoli del lusso sia perché il deal Essilor/Luxottica ha creato attese speculative su altri titoli potenzialmente future prede, ma anche perché ci si attendono buoni risultati per il quarto trimestre", sottolinea un operatore.

** Il paniere delle banche termina poco mosso con denaro su CARIGE (+2,4%), POP SONDRIO (+2,7%) ma soprattutto CREVAL (+15,87%) dopo che l'annuncio sulla scelta degli adviser sulle strategie ha riacceso le speculazioni sull'M&A.

** Sotto pressione SARAS che chiude a 1,574 euro (-4,66%) dopo che Rosneft ha collocato la sua quota nella società italiana, pari al 12%, a 1,53 euro.

** Allungo nel finale per MEDIASET (MI:MS) che ha galleggiato poco sotto la parità per buona parte della seduta nel giorno dell'incontro con gli analisti a Londra l'annuncio ieri di qualche target al 2020.

** Tonica CAMPARI (MI:CPRI) (+2,3%): oggi Jefferies ha rivisto al rialzo a 9 euro il prezzo obiettivo del titolo, confermando la raccomandazione "hold".

** Pesa sul mercato la debolezza di GENERALI (MI:GASI) dopo la conferma di "sell" da parte di Citigroup che ha alzato il target a 12 da 10 euro. "Vediamo poi ancora un deterioramento dei margini in alcuni dei suoi mercati chiave, mentre la perdurante incertezza macroeconomica in Italia potrebbe pesare sul titolo nel corso dell'anno", dice il broker.

** CATTOLICA ASSICURAZIONI ha chiuso in rialzo di un abbondante punto percentuale nel giorno in cui un giornale ha parlato di ingresso di Scor nel capitale.

© Reuters. A trader looks at his screens on the Unicredit Bank trading floor in downtown Milan

** Tra i titoli con capitalizzazione più bassa schizza SINTESI dopo che il tribunale di Milano ha accolte le sue richieste, confermando il precedente provvedimento cautelare, relativamente al diritto di sottoscrizione dell'inoptato dell'aumento di capitale di Gequity.

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