Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Borsa Milano conferma rialzo ma frenata da calo banche, mercato attende Bce

Pubblicato 14.12.2023, 14:21
Aggiornato 14.12.2023, 14:27
© Reuters. Passanti vicino al palazzo della Borsa di Milano, a Milano, Italia, 27 novembre 2023. REUTERS/Claudia Greco

MILANO (Reuters) - Piazza Affari prosegue al rialzo, insieme all'azionario europeo, in una seduta sostenuta da uno scenario più favorevole a un tagli dei tassi dopo le osservazioni 'dovish' della Fed ieri, al termine della riunione con la quale ha lasciato, come da attese, i tassi di interesse invariati.

L'indice milanese è tuttavia frenato dai bancari che, proprio sulle attese di tagli dei tassi, sono vittime di realizzi.

Un ulteriore sostegno arriva anche da Wall Street dove i futures sugli indici azionari scambiano al rialzo dopo che già ieri S&P500 e Dow Jones hanno festeggiato la Fed aggiornando i massimi dell'anno.

Adesso le attenzioni si spostano alla Bce. Analogamente alla Fed, la Banca centrale europea dovrebbe optare per lasciare invariati i tassi, ma gli investitori si concentreranno sui toni del discorso della Lagarde, anche se alcuni analisti ritengono meno probabile possa fare riferimento ad una discussione sul taglio dei tassi.

Intorno alle 13,20 il Ftse Mib segna un rialzo dello 0,35%. Scambi vivaci e in ripresa rispetto alle ultime sedute, con un controvalaore pari a 1,8 miliardi di euro.

Titoli in evidenza:

Le prese di profitto su un settore i cui conti hanno ampiamente beneficiato di alti tassi penalizza i bancari con l'indice del comparto italiano che perde il 2,2% dopo una corsa da inizio anno di oltre il 40%.

Tra i singoli titoli Bper Banca (BIT:EMII) è la peggiore con un calo del 5,9%, seguita da Banco Bpm (BIT:BAMI) a -4,6% e Mps (BIT:BMPS) a -4%. In calo anche le big Unicredit (BIT:CRDI) e Intesa (BIT:ISP) con ribassi rispettivamente del 3,2% e 1,1%.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Rimbalza Telecom Italia (BIT:TLIT) (+5,8%) dopo le perdite di ieri per le attese del ricorso di Vivendi (EPA:VIV) sulla cessione della rete, mentre oggi il titolo del primo azionista del gruppo tlc corre a Parigi sull'annuncio di un piano di scissione delle sue attività in varie società, ognuna delle quali verrebbe poi quotata in borsa.

Bene anche i titoli ex Mediaset (BIT:MFEB) con Mfe A a +4,8% e Mfe B a +2,4%. Equita sottolinea che "andrà verificato se il possibile breakup di Vivendi modificherà la gestione della partecipazione in Mfe".

In testa al FTSE Mib, Diasorin (BIT:DIAS) balza di oltre l'8%, Amplifon (BIT:AMPF) del 4% e Cnh (BIT:CNHI) del 3,4%.

Seduta brillante per Cucinelli (BIT:BCU), in rialzo del 5,6% dopo che la società del lusso ha aggiornato ieri le stime di fatturato sul 2023, rivedendo al rialzo le precedenti indicazioni.

Nel resto del listino ben comprata Ovs, in rialzo del 5,4%. I risultati del terzo trimestre, penalizzati dalle condizioni climatiche, sono in linea con le attese, ma gli analisti sottolineano il recupero in corso nel corso del quarto trimestre con un Ebitdaper l'intero esercizio visto in leggero miglioramento rispetto al 2022. A sostenere il titolo è anche l'annuncio su un dividendo straordinario e la prosecuzione del buyback.

(Andrea Mandalà, editing Claudia Cristoferi)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.