MILANO (Reuters) - Avvio positivo a Piazza Affari che prosegue il rimbalzo delle ultime due sessioni, come nel resto d'Europa.
Dopo un paio di settimane di volatilità, sui mercati si allenta la tensione anche se gli investitori preferiscono in questa fase tenere un atteggiamento prudente in attesa della riunione delle Bce di domani.
Il meeting, ma soprattutto le dichiarazioni della presidente Christine Lagarde saranno monitorate attentamente dal mercato per scorgere segnali di un possibile cambio di passo in senso 'hawkish' della Banca centrale europea sull'onda della svolta più aggressiva impressa dalla Fed.
Intorno alle 9,55 il FTSE Mib sale dellpo 0,35%.
Tra i titoli in evidenza:
Saipem (MI:SPMI), sorvegliata speciale del listino dopo le forti perdite registrate in scia al nuovo profit warning lanciato lunedì, è particolarmenete volatile in un mercato che attende novità dalle discussioni in corso con azionisti e con le banche per definire adeguate contromisure e i contorni di una percorso di ristrutturazione finanziaria.
Il titolo Saipem, dopo una partenza in calo e un successivo balzo in avanti, torna in terreno negativo registrando un calo del 2%. "Non c'è visibilità sulle prossime mosse della società e dei principali azionisti. Crediamo che un potenziale aumento di capitale possa essere un'opzione necessaria" commenta in un report Intesa Sanpaolo (MI:ISP).
Eni (MI:ENI), il maggiore azionista della società di ingegneria per il settore oil, cede lo 0,6% in un contesto fiacco per il comparto oil europeo.
Poco mossa Maire Tecnimont che non sembra risentire delle indiscrezioni secondo le quali i problemi di Saipem potrebbero riportare in auge un progetto preparato dal Tesoro già da anni per integrare le due società, con l'aiuto della Cdp, creando un polo italiano dell'ingegneria. "Al momento non consideriamo credibile l'ipotesi di una fusione con Maire Tecnimont", dice Bestinver.
In buon progresso i bancari con Banco Bpm (MI:BAMI) in rialzo del 2,7%, Bper (MI:EMII) dell'1,4% e Intesa Sanpaolo di oltre l'1%.
Nell'automotve Ferrari (MI:RACE) perde l'1,3% in attesa dei conti del quarto trimestre, oggi, mentre Stellantis (MI:STLA) guadagna mezzo punto percentuale nonostante i brutti dati sulle immatricolazioni in Italia di gennaio.
(Andrea Mandalà, in redazione a Roma Stefano Bernabei)