MILANO (Reuters) - Piazza Affari estende il ribasso nel pomeriggio in un contesto debole per tutti i mercati europei e per Wall Street alla luce delle continue tensioni geopolitiche.
Intorno alle 16 l'indice Ftse Mib cede l'1,2%, un po' più del resto d'Europa, appesantita da molti titoli industriali, energetici e finanziari.
A peggiorare l'umore degli investitori avrebbero contribuito, secondo qualcuno, le parole del ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, che ha parlato di un aumento della tassazione per le aziende che operano in settori che beneficiano di condizioni economiche favorevoli. Un trader esclude però che ci sia stato un impatto diretto sulle quotazioni di Piazza Affari e rimanda al contesto generale di debolezza dei mercati.
Tra i pochi a salvarsi dalle vendite c'è Telecom Italia (BIT:TLIT) che sale dell'1,2% dopo che ieri sera il ministero dell'Economia ha presentato con Asterion un'offerta da 700 milioni di euro per acquisire l'intero capitale di Sparkle.
Sempre pesante Stellantis (BIT:STLAM) (-4,2%) che continua a perdere quota da quando lunedì ha lanciato un profit warning sul 2024, così come Saipem (BIT:SPMI) (-4,5%). Male anche Enel (BIT:ENEI) (-1,5%) e le utility in generale.
Peggiorano le banche con Mps (BIT:BMPS) ancora tra le peggiori a -2%. Giorgetti ha detto che il governo intende vendere un'ulteriore tranche della banca entro la fine dell'anno.
Mfe perde il 2,4% mentre ProsiebenSat.1 sale della stessa entità dopo che indiscrezioni hanno parlato di un possibile ulteriore investimento del gruppo italiano sulla partecipata tedesca.
(Claudia Cristoferi, editing Stefano Bernabei)