MILANO (Reuters) - Piazza Affari è in leggero rialzo, tra borse europee cautamente positive, dopo il piccolo ritracciamento di ieri che ha interrotto la serie di sei sedute consecutive di guadagni.
Stamani le prese di profitto hanno coinvolto le borse asiatiche mentre a Wall Street i futures Usa non mostrano variazioni di rilievo.
La settimana prosegue senza spunti e movimenti particolari con gli operatori che rimangono in attesa dell'intervento del presidente della Fed, Jerome Powell, al forum di Jackson Hole venerdì.
Intanto, qualche indicazione utile sul futuro dei tassi potrebbe arrivare oggi dai verbali del consiglio Fed di fine luglio.
In assenza di dati europei, l'attenzione è anche rivolta alla revisione annuale del benchmark dei nuovi occupati Usa nei dodici mesi fino a marzo 2024.
Intorno alle 11,30 il Ftse Mib sale dello 0,2%. Volumi ancora fiacchi, pari a 370 milioni di euro.
Titoli in evidenza:
Saipem (BIT:SPMI), in testa al listino, guadagna il 2,8% recuperando il calo di ieri.
Al contrario Eni (BIT:ENI) è poco mossa, dopo un avvio in leggero ribasso. Se lunedì il gruppo petrolifero ha annunciato l'avvio della produzione di gas dal maxi-giacimento Argo Cassiopea nel Canale di Sicilia, è invece di stamani la notizia che la controllata norvegese Vaar Energi ha nuovamente posticipato l'avvio del progetto Balder X nel Mare del Nord, prevedendo di iniziare la produzione nel secondo trimestre del 2025 anziché entro la fine di quest'anno.
Meglio le utility con Erg, Enel (BIT:ENEI) e A2A (BIT:A2) in rialzo tra lo 0,6% e lo 0,9%.
In denaro Recordati (BIT:RECI), (+2%) con Jefferies che ha alzato il target price a 53 da 49 euro.
Bene Moncler (BIT:MONC) (+1%) dopo che Bernstein ha rivisto al rialzo la raccomandazione sul titolo a 'outperform' da 'market-perform", in una giornata che vede analoghi rialzi anche per Brunello Cucinelli (BIT:BCU) e Ferragamo (BIT:SFER).
Nell'automotive Stellantis (BIT:STLAM) sale dello 0,6% con gli investitori che attendono i dettagli sulle nuove mosse strategiche che il Ceo Carlos Tavares è deciso ad attuare per risolvere i problemi nelle attività del gruppo in Nord America, dove si recherà questa settimana.
In fondo al Ftse Mib Leonardo cede lo 0,7% nonostante l'annuncio di un ordine da 52 milioni di dollari che la controllata americana Drs ha ricevuto per la produzione continuativa dei suoi mirini ad infrarossi di nuova generazione (Sniper Weapon Sights) per i tiratori scelti dell’Esercito degli Stati Uniti, nell'ambito del contratto in corso sui sistemi noti come 'Family of Weapon Sights'.
(Andrea Mandalà, editing Sabina Suzzi)