MILANO (Reuters) - Piazza Affari si muove in lieve rialzo in avvio di seduta, dopo i realizzi di venerdì, in linea con le altre borse europee.
Il clima resta cauto, con i mercati asiatici deboli nella notte, anche a causa delle tensioni Usa-Cina dopo il caso del pallone-spia sui cieli americani. Ieri è stato abbattuto un oggetto volante non meglio identificato al confine con il Canada.
Intorno alle 10,15 il FTSE Mib sale dello 0,3%.
Tra i titoli in evidenza:
Sale anche oggi Iveco (+4%) dopo il balzo del 16% di venerdì in scia a risultati e guidance sopra le attese. Equita, che copre Iveco con 'buy', ha alzato il target price sul titolo del 20% a 12 euro. Bene anche CNH (BIT:CNHI) (+1,6%) e Pirelli (BIT:PIRC) (+1,9%), che erano scese nella seduta precedente, in moderato rialzo Stellantis (BIT:STLAM).
Misto il panorama bancario tra il +0,6% di Bper (BIT:EMII) e il -0,9% di Unicredit (BIT:CRDI). Secondo un'analisi Reuters, il sistema messo in piedi da Mosca, che prevede la sospensione dei pagamenti sui prestiti per i soldati che combattono in Ucraina e l'annullamento dell'intero debito da parte delle banche in caso di morte o ferimento grave, è uno dei fattori che alimenta la pressione sulle banche estere rimaste ad abbandonare il Paese. Tra queste c'è UniCredit.
Interesse per il risparmio gestito con Finecobank (BIT:FBK) a +1,6%, in recupero dal calo di venerdì, Banca Mediolanum (BIT:BMED) a +1,5%, Poste (BIT:PST) a +1,1%.
Sale Telecom (BIT:TLIT) (+1,3%) col ritorno delle indiscrezioni su possibili mosse del governo a favore della creazione di una rete unica nazionale. Secondo il Sole 24 Ore di sabato, il Tesoro starebbe valutando l'ipotesi di investire fino a 2 miliardi di euro per acquistare il 20% della società della rete di Tim e mantenere un ruolo di indirizzo dopo l'eventuale quotazione della Netco. "Le indiscrezioni confermano che il governo è concentrato sul trovare presto una soluzione pubblica per la rete di Tim, possibilmente 'market-friendly'", commenta Banca Akros.
Giù il settore energia, brillante venerdì, con Saipem (BIT:SPMI) a -1,2% nonostante l'annuncio di due nuove linee di credito. Notizia "positiva" per Akros, anche se Equita sottolinea che "il percorso di ristrutturazione e la flessibilità sul funding era già scontato dal titolo, il quale ha beneficiato anche delle recenti abbondanti assegnazioni di contratti nel segmento offshore".
Sale di 1,8% Ariston Holding dopo che Goldman Sachs (NYSE:GS) ha avviato la copertura con 'buy'.
Perde il 2,5% Banca Sistema, che ha chiuso il 2022 con risultati in linea con le attese ma ha fornito una guidance prudente per il 2023, osserva Banca Akros che ha abbassato il giudizio a 'neutral' da 'buy' dopo aver ridotto le stime di utile.
(Claudia Cristoferi, editing Gianluca Semeraro)