MILANO (Reuters) - Piazza Affari è in timido rialzo sostenuta da bancari e energetici in un mercato che fa fatica a imboccare una direzione precisa in attesa di nuove indicazioni che potrebbero arrivare dai prossimi importanti appuntamenti e dati macro.
I riflettori restano puntati al meeting Bce di giovedì, all'audizione al Congresso di Jerome Powell tra domani e giovedì e ai dati sull'occupazione Usa di venerdì.
Intanto oggi negli Stati Uniti è in programma il cosiddetto super-Tuesday, appuntamento chiave della stagione delle primarie americane per la scelta dei candidati alle elezioni presidenziali.
Intorno alle 13,20, mentre i futures a Wall Street sono in leggero calo, l'indice Ftse Mib sale dello 0,47%. Scambi pari a circa 1,3 miliardi di euro
Titoli in evidenza:
Tra bancari complessivamente positivi, Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) (+1,7%) e Mediobanca (BIT:MDBI) (+0,9%) sono tra i più gettonati del settore, sostenuti dai giudizi positivi di Morgan Stanley (NYSE:MS) che suggerisce agli investitori di concentrare le proprie esposizioni sue due titoli.
Il settore bancario beneficia inoltre del calo dello spread con la Germania fino 136 punti base da 140 in apertura, toccando il minimo da febbraio 2022.
Acquisti anche su Tenaris (BIT:TENR) a +2,6% e su Saipem (BIT:SPMI) , titolo ai massimi da luglio 2022 dopo la corsa iniziata l'ultimo giorno di febbraio con la diffusione dei risultati 2023 sopra le attese.
Il rientro dei rendimenti sull'obbligazionario sostiene le utility con A2A (BIT:A2), Enel (BIT:ENEI) e Terna (BIT:TRN) in rialzo tra l'1,9% e l'1,3%.
Maire balza del 3,8% dopo i risultati sopra le attese e le stime di crescita sull'anno e fino al 2033, svelate oggi nel capital day.
Seduta brillante per Webuild che vola di quasi il 10% con scambi elevati in scia alla notizia di un nuovo contratto da 299 milioni di dollari in Usa e al giudizio positivo di Kepler che ha alzato stime e target price sulle attese di una forte trimestrale.
(Andrea Mandalò, editing Claudia Cristoferi)