MILANO (Reuters) - Indici piatti in Piazza Affari, bilanciati tra la corsa di Iveco e di alcuni titoli di peso e la debolezza delle banche.
Tra borse europee in calo sui timori di una fase prolungata di stretta monetaria, il FTSE Mib sale dello 0,1% intorno alle 10,20.
Tra i titoli in evidenza:
Spicca tra tutti la corsa di Iveco che sale di circa il 14% dopo risultati e guidance sopra le attese. Nel settore, piatte Stellantis (BIT:STLA) e Cnh (BIT:CNHI).
In luce anche la matricola EuroGroup Laminations, seconda Ipo in Europa del 2023, che sale del 6%.
Avanza Enel (BIT:ENEI) (+3%) dopo i conti diffusi ieri a mercati chiusi con un Ebitda superiore alle attese.
Tonica Leonardo (+2,1%), sostenuta ancora dalle scommesse di un incremento delle spese militari in Italia e in Europa.
Bene Eni (BIT:ENI) (+1,6%) aiutata dal rialzo del greggio.
Sottotono invece le banche, come in Europa. Fa eccezione Bper (BIT:EMII) con +1%, mentre Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) e Unicredit (BIT:CRDI) sono negative; deboli Nexi (BIT:NEXII) e Finecobank (BIT:FBK). Perde quasi il 3% Mps (BIT:BMPS) dopo lo strappo al rialzo di ieri.
Bene Unipol (BIT:UNPI), mentre scende la controllata Unipolsai (BIT:US) dopo i conti.
Ancora in calo Telecom (BIT:TLIT) dopo la recente corsa.
Illimity cede il 4% circa dopo i conti e il taglio della guidance: la banca ha detto di aspettarsi per il 2023 un utile netto di 100 milioni, contro i 140 del piano industriale, sottolinea Banca Akros che aveva una stima di 113 milioni.
(Claudia Cristoferi, editing Stefano Bernabei)