MILANO (Reuters) - Indici sostanzialmente invariati in avvio di seduta a Piazza Affari, ed è probabile che questo scenario proseguirà fino a domani, in attesa di vedere come finirà la sfida elettorale fra Donald Trump e Kamala Harris per la presidenza degli Stati Uniti.
E sempre questa settimana la Federal Reserve deciderà sui tassi Usa: i trader prezzano ormai pressoché pienamente un taglio dei tassi di interesse da un quarto di punto giovedì in occasione del Fomc. I futures indicano una probabilità del 98% di un taglio da un quarto di punto e dell'80% di un successivo taglio a dicembre.
Un trader sottolinea che gli investitori sono praticamente fermi perché c'è troppa incertezza.
Intorno alle 9,55 il Ftse Mib arretra dello 0,15%.
Qualche spunto su Moncler (BIT:MONC) che cede lo 0,5% in un movimento un po' volatile sulle indiscrezioni di un interesse per Burberry che sta strappando a Londra. Moncler ha parlato di voci senza fondamento.
Piatte le banche con le big Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) e UniCredit (BIT:CRDI) sostanzialmente invariate.
Raccolta Saipem (BIT:SPMI) a +1,1% in scia al balzo del prezzo del brent.
Netto calo per Stm (EPA:STMPA) a -2%, penalizzata dal doppio taglio del target price da parte di Hsbc e Morgan Stanley (NYSE:MS).
Infine, fuori dal paniere principale, denaro sul titoli del calcio: Juventus (BIT:JUVE) rimbalza dell'1,7%, mentre la Lazio (BIT:LAZI) balza del 4,5%. Nell'undicesima giornata di campionato la Juventus ha sconfitto l'Udinese per 2-0, mentre la Lazio gioca stasera contro il Cagliari e, nel caso di una vittoria, risalirebbe al terzo posto in classifica.
(Giancarlo Navach, editing Claudia Cristoferi)