MILANO, 6 maggio - Avvio cauto e in lieve ribasso a Piazza Affari dopo il rally di ieri.
Positivo il mercato cinese alla riapertura dopo il lungo ponte festivo con gli investitori che si interrogano sulle tensioni Usa-Cina sull'origine del virus.
Sul fronte delle materie prime il Brent pone fine alla corsa al rialzo, consolidando quota 30 dollari al barile sui rischi di un eccesso di forniture e di bassa domanda con le economie mondiali alle prese con la crisi economica a causa della pandemia da Covid-19.
Stabile lo spread del rendimento fra titoli di stato decennali italiani e tedeschi, la forbice si muove intorno a 242 punti base, ma sta comunque tenendo.
Vendute le banche. Tra le big, Intesa Sanpaolo (MI:ISP) cede lo 0,7% circa dopo il balzo di ieri dovuto a risultati trimestrali sopra le attese. In linea Unicredit (MI:CRDI) ma un po' più volatile dopo i risultati del primo trimestre di stamattina che registrano una perdita netta contabile di 2,7 miliardi di euro, ben superiore alle attese. Secondo il broker Fidentiis, si tratta di una perdita netta "peggiore del 51% rispetto alle attese a causa di piu' elevate perdite non operative e peggioramento del trading. Il range di consensus era un po' largo, con una perdita fra 1,8-2 miliardi a seconda della fonte".
Rallenta il comparto oil dopo la corsa di ieri con Eni (MI:ENI) in calo dello 0,6%, Saipem (MI:SPMI) (-0,8%) e Tenaris (MI:TENR) (-1,6%).
Qualche spunto sul lusso con Tod's (MI:TOD) in crescita del 2,2% e Safilo (MI:SFLG) in salita del 2%.
Resiliente Tim (MI:TLIT), ben raccolta anche oggi (+0,7%) dopo la corsa delle ultime sedute. Nella notte i risultati semestrali della controllata Tim che secondo un broker sono "in linea con il consensus e con Ebitda sopra le attese".
Fra i minori oggi è il turno di ASR Roma (+2,2%) dopo il balzo nelle precedenti sedute di Lazio (-0,9%) e Juventus (MI:JUVE) (+0,6%) a seguito della ripresa degli allenamenti individuali da parte dei calciatori in vista di una ripartenza del campionato di Serie A ancora da valutare da parte delle autorità.