MILANO (Reuters) - Piazza Affari brucia velocemente il tentativo di rimbalzo mattutino e torna a scendere di pari passo con il nuovo allargamento dello spread Btp/Bund, mentre continua a tenere banco la preoccupazione per la tenuta dei conti pubblici italiani.
Le parole del ministro dell'Economia Giovanni Tria, che ha confermato oggi alla Commissione bilancio l'impianto della manovra finanziaria, non hanno avuto per ora l'effetto di rassicurare i mercati.
Intorno alle 12,40 il FTSE Mib cede lo 0,6%, lo Star cede l'1,4%, i volumi sull'azionario intorno al miliardo di euro.
In Europa l'Eurostoxx 600 cede lo 0,4%, i derivati sugli indici Usa sono negativi.
** L'ennesimo strappo dello spread Btp/Bund, ora a 315 punti, pesa sulle banche che in media perdono l'1,1%, con INTESA SP e UNICREDIT (MI:CRDI) intorno a -1%, UBI (MI:UBI) -2,3%, BPER (MI:EMII) -3,3% e CARIGE -5,5%. L'ampliamento dello spread, e l'accesso al funding, è più gestibile per le grandi banche, lo è meno per le midcap, sottolinea in un report JP Morgan (NYSE:JPM).
** Il continuo rafforzamento del greggio spinge invece il settore oil con, TENARIS (MI:TENR) e SAIPEM (MI:SPMI) in rialzo di oltre 1%.
** Tra i pochi rialzi anche BUZZI (MI:BZU), PIRELLI.
** In calo SALINI IMPREGILO, balzano ASTALDI (+12%) e TREVI (+8%) sulle scommesse di un salvataggio delle due aziende di costruzioni.
** Strappo al rialzo per STEFANEL e RISANAMENTO, entrambe in asta di volatilità con rialzi sopra il 10%. Risanamento, ha detto oggi il suo direttore generale, sta dialogando con alcuni operatori per affittare i due nuovi palazzi (Spark One e Two) che affiancheranno gli edifici di Sky nell'area di Milano Santa Giulia, che su più lungo termine si prefigge di valorizzare come unico compendio.