MILANO, 23 dicembre (Reuters) - Indici positivi a Piazza Affari nella seduta che precede il lungo ponte delle festività natalizie. Volumi comprensibilmente molto sottili, trattandosi delle ultime giornate di borsa del 2020 con i risparmiatori che guardano già alle strategie di investimento per il prossimo anno.
Positivi i futures sugli indici azionari Usa che fanno presagire un avvio stabile a Wall Street nel pomeriggio, nonostante i timori di un nuovo intoppo nell'approvazione del pacchetto di stimoli Usa a causa delle contestazioni dell'ultimo minuto del presidente uscente Donald Trump che aumentano, tuttavia, il clima di incertezza sulle borse.
"Di fatto i mercati hanno mollato solo per una seduta dopo l'annuncio della variante inglese del virus, ma poi sono tornati a ignorarlo e gli stimoli Usa stanno avendo la meglio", osserva un trader.
Tra i titoli in evidenza:
Poco mosse le banche INTESA SP (MI:ISP) in lieve rialzo e UNICREDIT (MI:CRDI) in calo dello 0,4%. Sempre ben raccolta BPER (MI:EMII) (+1,1%).
Denaro sul settore oil, uno dei settori più colpiti dagli effetti della pandemia e con il prezzo del Brent stabile a 50 dollari al barile. ENI (MI:ENI) in rialzo dell'1%, SAIPEM (MI:SPMI) e TENARIS (MI:TENR) in salita dello 0,6%.
Ha perso slancio il balzo inziale di AMPLIFON, passato in negativo (-1%), dopo che il gruppo ha raggiunto un accordo per acquistare il business di soluzioni e servizi per l'udito di PJC Investments, il secondo più importante franchisee di Miracle-Ear negli Stati Uniti. Il broker Equita, che ha aumentato il prezzo obiettivo a 32 euro da 31 euro sul titolo, rileva che "l'operazione è attesa chiudersi entro il 2020 e quindi l'abbiamo incorporata nelle nostre stime, con un contributo 2021 pari al 1-2% in termini di ricavi". Da inizio anno Amplifon (MI:AMPF) è uno dei best performer a Piazza Affari con una balzo di oltre il 30%.
Acquisti sulle utility guidate da ENEL (MI:ENEI) (+1,5%) e SNAM (MI:SRG) (+1,5%), sul settore automotive con PIRELLI (MI:PIRC) (+0,6%), CNH (MI:CNHI) (+2,4%) e FIAT CHRYSLER (MI:FCHA) (+0,5%).
Sempre volatile e con un andamento in controtendenza rispetto all'indice ATLANTIA che arretra dell'1,1% dopo che la cordata guidata da Cdp Equity per rilevare l'88% di Autostrade ha deciso di presentare una nuova proposta non vincolante con una valutazione, dice una fonte, più bassa del range iniziale. Fidentiis considera come "poco probabile che Atlantia (MI:ATL) accetti una valutazione di Aspi inferiore a 9 miliardi di euro, pertanto lo scenario più realistico è quello di procedere con lo spinoff del 33,06% di Aspi e di trasferire il restante 55% ad Autostrade Concessioni e Costruzioni".
Scende del 2,6% JUVENTUS (MI:JUVE) dopo la prima sconfitta in campionato.