MILANO (Reuters) - Piazza Affari recupera nel finale di seduta, annullando gran parte delle perdite, grazie anche al balzo di Wall Street, al traino in particolare del comparto oil, mentre perdono le banche.
La crescita solo marginale del Pil trimestrale della zona euro - con la Germania stagnante a fronte di Francia, Spagna e Italia più reattive - sta condizionando l'umore degli investitori, alimentando i timori di un duro impatto sull'economia di alta inflazione e tassi in crescita.
Intorno alle 16,50 il FTSE Mib cede lo 0,38%, dopo che è arrivato a perdere intorno all'1,5% nel durante, con l'indice delle banche in calo del 3,3% contro il circa -1,4% del settore europeo. Volumi intorno a 1,6 miliardi di euro.
Tra i titoli in evidenza:
Il nervosismo sulle banche europee è stato alimentato oggi dalla notizia di un forte deflusso dei depositi per la britannica NATWEST. Un trader sottolinea che le banche italiane hanno recuperato più delle altre dopo la batosta di marzo sui timori di una crisi bancaria globale e ora sono più colpite dai realizzi. Inoltre, aggiunge, non giovano le indiscrezioni su un possibile contributo di solidarietà al vaglio del governo a carico delle banche per finanziare provvedimenti di sostegno alle famiglie.
BANCO BPM (BIT:BAMI) cede il 3,5%, UNICREDIT (BIT:CRDI) il 3,4%, BPER (BIT:EMII) -3,6%, INTESA SANPAOLO (BIT:ISP) -3%. Debole anche FINECOBANK (BIT:FBK) a -3,6%.
L'ondata di vendite travolge anche gli altri settori con TELECOM (BIT:TLIT) -2%, LEONARDO -0,6%, MONCLER (BIT:MONC) -0,7%.
In deciso rialzo ENI (BIT:ENI), con una salita che sfiora il 2%. Il gruppo ha annunciato questa mattina un utile trimestrale in calo ma sopra le attese. "Riteniamo che il nuovo set informativo abbia implicazioni solo marginalmente positive per il titolo", commenta Equita. Bene anche TENARIS (BIT:TENR) a +2,4%, SAIPEM (BIT:SPMI) (+3%) e MAIRE TECNIMONT a +2,2%.
In rialzo dello 0,5% ENEL (BIT:ENEI), mentre si scalda il clima in vista dell'assemblea del 10 maggio per il rinnovo del board. Il proxy advisor Glass Lewis raccomanda agli azionisti di non votare per il candidato del Tesoro Paolo Scaroni alla presidenza ma per Marco Mazzucchelli, candidato del fondo Covalis in una lista alternativa. Dello stesso avviso anche il fondo Mondrian che annuncia l'appoggio alla lista Covalis.
Scivolano i titoli del galassia Mediaset (BIT:MFEB) for Europe MFE e in calo intorno al 3,6% dopo che ha espresso preoccupazione per i recenti sviluppi del gruppo media tedesco ProSiebenSat.1, di cui il Biscione è azionista di maggioranza. Le azioni ProSiebenSat.1 (DE:PSMGn) stanno perdendo il 18% in Borsa dopo che l'azienda ha reso noto che la Procura sta indagando sui conti di una controllata, e che taglierà il dividendo per il 2023.
Tra i pochi rialzi ERG (+1,3%), DIASORIN (BIT:DIAS) (+0,8%) e PIRELLI (BIT:PIRC) (+2,1%).
(Giancarlo Navach, editing Andrea Mandalà)