MILANO (Reuters) - Apertura in rialzo a Piazza Affari che rimbalza dopo la debolezza della vigilia in un contesto di mercato che rimane tuttavia incerto sul percorso da intraprendere in questo inizio del nuovo anno.
Gli operatori segnalano un mercato molto tecnico e un aumento della volatilità.
Dopo la corsa dell'ultima parte del 2023 i listini a livello globale hanno registrato una battuta d'arresto nelle prime sedute del 2024 alla luce del ridimensionamento delle scommesse degli investitori sui tagli dei tassi attesi nel corso dell'anno da parte di Fed e Bce.
La pubblicazione ieri sera dei verbali della riunione del Fomc di dicembre non hanno del tutto chiarito il quadro sulle tempistiche di inizio dell'allentamento monetario pur confermando che il ciclo di inasprimento è giunto al termine. Rimane l'approccio 'data-dependent' della banca centrale Usa, e in questo senso assumono maggiore rilevanza gli aggiornamenti macro attesi tra oggi e domani.
Si parte oggi con i numeri Adp sugli occupati del settore privato a dicembre, in vista dei più rilevanti dati governativi sul mercato del lavoro che verranno diffusi domani.
Riflettori puntati anche sui dati macro europei con i Pmi e la stima dell'inflazione tedesca di dicembre oggi, in attesa del dato complessivo per l'intera Eurozona domani, cruciale in ottica Bce.
Intorno alle 9,50 il Ftse Mib è in rialzo dello 0,76%.
Prosegue la corsa di Leonardo, regina del Ftse Mib del 2023, e che oggi balza in vetta all'indice con un rialzo del 2% circa.
Con banche positive, ancora in luce Mps (BIT:BMPS) (+0,9%) anche se in frenata dal balzo dei primi scambi, in un mercato che continua a ragionare sul percorso di privatizzazione della banca senese.
Sempre tra i finanziari, toniche Finecobank (BIT:FBK) (+1,2%) e Generali (BIT:GASI) (+1,5%), in un listino che vede acquisti concentrati anche sulle utility Hera (BIT:HRA), A2A (BIT:A2) e Terna (BIT:TRN) in progresso di un punto percentuale circa.
(Andrea Mandalà, editing Stefano Bernabei)