NVDA ha guadagnato il 197% da quando la nostra AI l'ha aggiunta per la prima volta in Novembre: è il momento di vendere? 🤔Leggi di più

Borsa Milano su livelli inizio marzo, attesa per vertice Ue, volano Ubi e Mps

Pubblicato 20.07.2020, 16:54
© Reuters.
IT40
-
UBI
-
ISP
-
CRDI
-
ENEI
-
TENR
-
PMII
-
ENI
-
BMPS
-
ATL
-
MDBI
-
BAMI
-
LCO
-
EMII
-
PST
-
DE10IT10=RR
-

MILANO, 20 luglio (Reuters) - Le attese di un accordo nel lungo negoziato che da tre giorni impegna a Bruxelles i leader Ue sul Recovery fund, lo strumento Ue di sostegno alle economie dell'area colpite dalla pandemia, mette sprint ai mercati: l'indice Ftse Mib è tornato sui livelli di pre lockdown dello scorso 6 marzo.

Completamente assorbito dal rialzo anche l'impatto tecnico dello stacco cedola di Enel (MI:ENEI) a inizio seduta.

"I mercati puntano su un accordo. Vediamo cosa decideranno", osserva un trader.

Lo spread del rendimento fra titoli di stato decennali italiani e tedeschi scende in area 160 punti base, intorno ai minimi di marzo.

Gran fermento sui bancari sul ritorno delle indiscrezioni del risiko fra gli istituti di credito.

Riflettori, in particolare, sui titoli Intesa Sanpaolo (MI:ISP) e Ubi Banca (MI:UBI), rispettivamente in rialzo dell'1,45% e del 13,6% dopo che venerdì Intesa ha aumentato il corrispettivo dell'Ops, aggiungendo una componente cash di 0,57 euro per ogni azione portata in adesione all'offerta iniziale di 1,7 titoli Intesa per ogni azione Ubi. Ai prezzi attuali i due titoli sono praticamente allineati alla nuova offerta. Il broker Fidentiis scrive che "il rilancio dell'offerta potrebbe portare Intesa sopra quota 67% del capitale di Ubi, rendendo il consolidamento della banca più semplice e il raggiungimento delle sinergie più fattibile".

Trascurata Unicredit (MI:CRDI) (-0,31%), mentre corrono Banca Mps (MI:BMPS) (+12,2%) e Banco Bpm (MI:BAMI) (+5,7%). Flette del 2,3% Bper (MI:EMII). Il Messaggero scrive che UniCredit starebbe esplorando l'ipotesi di un'aggregazione con un rivale italiano e riporta di un incontro tra Jean Pierre Mustier e l'AD di Banco Bpm (MI:PMII) Giuseppe Castagna. UniCredit non ha commentato. In alternativa Banco Bpm potrebbe fondersi con Bper e Mps, secondo un progetto accarezzato dal ministero del Tesoro. "Se torna il risiko sulle banche chi è penalizzato è UniCredit che sarebbe l'acquirente", osserva un trader.

Ben comprata Atlantia (MI:ATL) che balza del 5,3% in attesa di sviluppi sull'ingresso di Cdp nella controllata Aspi (Autostrade per l'Italia) e conseguente uscita della famiglia Benetton. Secondo alcune fonti, Bank of America Merrill Lynch, JPMorgan e Mediobanca (MI:MDBI) sono stati scelti per il ruolo di advisor per la cessione di quote di Autostrade a Cdp e altri investitori. Un primario broker italiano sottolinea che il nodo principale resta la valutazione di Aspi. Fidentiis si aspetta una valutazione dell'equity di Aspi "nella parte alta del range compreso fra 6-8 miliardi di euro come indicato dalla stampa".

Denaro su Poste Italiane (MI:PST) (+4,8%) sulle attese di un possibile coinvolgimento di Poste Vita nella partita del riassetto azionario di Aspi.

Deboli i petroliferi con il ritracciamento del prezzo del Brent sotto i 43 dollari al barile. Eni (MI:ENI) in flessione dello 0,7%, Tenaris (MI:TENR) cede lo 0,5%.

Fra gli industriali spunti su Leonardo (+1,4%).

Fra i minori, AS Roma avanza del 7% sulle attese di cessione del club dopo le indiscrezioni stampa secondo cui il magnate Dan Friedkin avrebbe rinnovato l'offerta da 490 milioni di euro per la società giallorossa, mettendo sul piatto una proposta tutta in contanti.

© Reuters. Una donna cammina davanti l'ingresso della Borsa di Milano

(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Sabina Suzzi)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.