(Reuters) - I futures degli indici azionari statunitensi perdono terreno, a causa dell'incertezza sulle politiche commerciali del presidente Donald Trump, con gli investitori in attesa anche di dati e trimestrali che potrebbero fare luce sullo stato dell'economia.
Intorno alle ore 12,30 italiane, il Dow E-minis cede di 64 punti, pari allo 0,14%, lo S&P 500 E-minis scivola di 9,75 punti, o dello 0,16% e il Nasdaq 100 E-minis perde 37,5 punti, o lo 0,17%.
I dazi sono al centro dell'attenzione degli investitori dopo che Trump li ha menzionati più volte in occasione di vari eventi questa settimana, senza definire però tutti i dettagli delle sovrattasse che intende imporre ai partner commerciali degli Stati Uniti.
Trump ha detto che le tariffe su Messico, Canada, Cina e Unione europea potrebbero essere annunciate l'1 febbraio, ma secondo gli analisti i piani più importanti potrebbero essere annunciati l'1 aprile, data entro la quale le agenzie federali dovrebbero completare le revisioni di una serie di questioni commerciali.
Gli investitori temono che i dazi possano scatenare una guerra commerciale globale, aumentare le pressioni sull'inflazione e rallentare il ritmo dei tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Si prevede che la prossima settimana la banca centrale lascerà invariati i tassi di interesse in occasione della prima riunione politica dell'anno.
Attesi in giornata i Pmi flash per l'attività manifatturiera e dei servizi statunitensi e la stima finale del sentiment dei consumatori a cura dell'Università di Michigan, previsti intorno alle 16,00 italiane.
Nelle contrattazioni premarket, Boeing (NYSE:BA) perde l'1,7% dopo aver detto di aspettarsi una perdita di circa 4 miliardi di dollari nel quarto trimestre, in un anno funestato da una crisi per la qualità della produzione, da controlli normativi più severi, da ritardi nella catena di approvvigionamento e da uno sciopero paralizzante degli operai della costa occidentale. La trimestrale del gruppo è prevista martedì.
Su base settimanale, i principali indici di Wall Street si avviano alla seconda settimana consecutiva in rialzo, con il Dow Jones in procinto di registrare il maggior balzo settimanale da ottobre 2022, favorito dai piani di investimento di Trump nell'intelligenza artificiale, dai segnali di calo dell'inflazione e dai solidi utili delle grandi banche nella settimana precedente.
La prossima settimana saranno presentate le trimestrali di megacap come Microsoft (NASDAQ:MSFT), Meta, Apple (NASDAQ:AAPL) e Tesla (NASDAQ:TSLA).
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Claudia Cristoferi)