(Reuters) - Gli indici di Wall Street recuperano un segno moderatamente positivo dopo un avvio in calo, penalizzato da rinnovate tensioni commerciali dopo il duro approccio preso dai media cinesi sulla guerra dei dazi tra Stati Uniti e Cina.
Nell'editoriale della prima pagina del People's Daily, il quotidiano del partito comunista cinese, si legge che la guerra dei dazi renderà la Cina più forte e non metterà mai il paese in ginocchio.
I dazi imposti da Pechino su una lista di beni statunitensi, per un valore pari a 60 miliardi di dollari, entreranno in vigore il 1° giugno. Washington potrebbe rispondere alla manovra con ulteriori dazi su beni di importazione cinese per un valore di 300 miliardi di dollari.
Le due parti dovrebbero incontrarsi presto in Cina per riprendere le trattative.
"Le crescenti preoccupazione sul commercio e le tensioni geopolitiche rendono nervosi gli investitori," ha detto Peter Cardillo di Spartan Capital Securities a New York. "Le tensioni sulla guerra dei dazi stanno eclissando i fattori positivi sui mercati, quindi gli investitori rimangono scettici e i mercati sono bloccati in trading range".
L'escalation delle tensioni tra le due più grandi potenze economiche al mondo ha portato il produttore di attrezzature agricole Deere & Co a tagliare le sue previsioni annuali, spingendo il titolo in ribasso del 5,5%.
Il calo di Deere, insieme a quelle di Caterpillar e 3M, mette sotto pressione il settore industriale, sensibile ai dazi.
Tutti e tre gli indici principali hanno registrato guadagni per tre giorni di fila questa settimana grazie a risultati trimestrali positivi e una serie di forti dati economici che hanno aiutato a contenere le preoccupazioni su un possibile rallentamento economico globale.
Intorno alle 17,10 il Dow Jones sale dello 0,3%, così come l'S&P 500, e il Nasdaq Composite guadagna lo 0,2%.
Tra i singoli titoli, Under Armour guadagna il 6,4% dopo che JP Morgan (NYSE:JPM) ha alzato il rating a "overweight' da 'neutral'.
Applied Materials sale del 6,3% dopo utili trimestrali forti che hanno allentato i timori su un calo della domanda di chip.
Pinterest (NYSE:PINS), società che ha da poco debuttato a Wall Street, perde più del 10% dopo aver pubblicato previsioni per il 2019 in linea con i target di Wall Street, deludendo gli investitori.